Un pensionato è stato denunciato dai Carabinieri per aver appiccato un incendio alla periferia di Giampilieri. Le fiamme, sfuggite al suo controllo, hanno distrutto diversi ettari di macchia mediterranea e alcuni sistemi di protezione realizzati sulle colline dopo l'alluvione del 2009.
Come se non bastassero i fatti naturali ci si mette pure la mano dell’uomo per portare distruzione a Giampilieri. Un pensionato di 64 anni è stato denunciato dai carabinieri per aver appiccato un incendio che poi si è propagato sulle colline che circondano il villaggio. L’uomo voleva bruciare delle sterpaglie ma le fiamme sono sfuggite al suo controllo e sospinte dal vento hanno distrutto 16 ettari di macchia mediterranea e parte del costone che si estende su 2000 mq. Lo stesso costone era stato oggetto di lavori di consolidamento dopo l’alluvione del primo ottobre del 2009 ma le fiamme hanno quasi completamento distrutto il sistema protettivo composto da una rete a doppia torsione armata a più teli. L’incendio è stato domato dopo l’intervento del Corpo Forestale, dei Vigili del Fuoco e di un elicottero dei Carabinieri.
E’ stato denunciato, ok…e adesso???
Pena pecuniaria? Pena detentiva?
Ma no…basterebbe prenderlo a calci nel c**o di seguito per una settimana senza soluzione di continuità oltre a fargli re-impiantare le piante distrutte dal fuoco…
questo ++++ dovrebbe essere condannato al rimboschimento della collina piantando di propria mano gli alberelli.
Signori di tempostretto, Voi mettete la stessa foto sia quando brucia un bosco che quando brucia una macchina.
Se volete mi propongo come fotografo a tempo perso
Si, il pensionato ha sbagliato, però forse bisognerebbe cominciare a pensare ad un sistema antincendio che tuteli il nostro prezioso patrimonio naturale. Una rete idraulica capillare con gettiti a pressione attivabili a distanza in caso di incendio.