I biancoscudati hanno centrato l’obiettivo stagionale e non hanno più molto da chiedere al campionato; per i locali invece ci sono ancora speranze salvezza
MESSINA – Ultima di campionato che si giocherà per tutti di sabato alle ore 18:30. Il Messina farà visita al Monopoli allo stadio “Vito Simone Veneziani” per archiviare ufficialmente una stagione che non ha più molto da dire visto che la salvezza è stata raggiunta domenica scorsa contro il Potenza. La squadra biancoscudata comunque ci terrà sicuramente a chiudere bene questa annata che quasi sicuramente vedrà molti dei protagonisti, come succede ormai ogni anno, salutare Messina alla fine dei 90 minuti della 38ª giornata.
Il Monopoli di Roberto Taurino lotta per salvarsi, vincendo e incrociando le dite per alcuni risultati che dovranno arrivare da altri campi potrebbe ancora evitare i playout. La formazione in stagione ha cambiato due volte guida tecnica, aveva iniziato Francesco Tomei, rimasto in sella fino alla fine del girone d’andata, 18 partite. Il tecnico aveva anche portato la squadra in zona salvezza prima di subire una crisi che poi gli è costata la panchina. Alla 19ª, proprio quella di andata contro il Messina, subentra Luigi Anaclerio per una giornata, poi dalla 20ª e per tutto il girone di ritorno sulla panchina neroverde siede Roberto Taurino.
La formazione pugliese ha subito due battute d’arresto nelle ultime due giornate, in casa del Crotone, risultato che tra l’altro ha rassicurato Messina che giocava contro il Potenza, e prima ancora in casa contro il Taranto. Nelle ultime dieci sfide però è una squadra che ha provato a cambiare marcia inseguendo la salvezza, prima di queste due sconfitte infatti aveva ottenuto quattro vittorie e quattro pareggi. Per quanto riguarda i numeri in casa è ferma a 19 punti dei 39 totali, quindi ha fatto meglio in trasferta. È la penultima per rendimento in casa davanti solo al Brindisi. L’ultima vittoria tra le mura amiche è del 30 marzo scorso 1-0 contro il Sorrento. Il capocannoniere è Borello con 6 reti, che sostituisce Starita che a metà stagione ha lasciato il Monopoli per accasarsi al Benevento.
In casa Messina ad esclusione di Ortisi e di altri infortuni dell’ultimo minuto dovrebbero essere tutti a disposizione, infatti non ci saranno neanche squalificati. Vedremo se mister Modica farà una formazione premio per quanto espresso dai suoi in stagione o se ottenuta la salvezza darà spazio a chi ne ha avuto meno o ancora se, anche se non obbligatorio, si punterà al minutaggio. Ad arbitrare la sfida sarà Marco Emmanuele di Pisa che ha diretto il Messina nella scorsa staginoe quando ha giocato ad Avellino perdendo per 2-1
Precedenti contro il Monopoli
All’andata il Messina veniva da una fase di ripresa con tre risultati utili consecutivi e voleva chiudere l’anno in bellezza davanti al proprio pubblico. Dopo la rete di Franco arrivò nel recupero del primo tempo la rete di Starita su l’ennesima disattenzione difensiva del Messina in quel periodo, nel secondo tempo le due squadre non si fecero male anche se Ortisi centrò un palo clamoroso intorno all’ora di gioco.
Lo scorso anno due le sconfitte subite dal Messina nelle due gare contro i biancoverdi, all’andata al “Veneziani” 2-0, dopo la rete di De Risio su angolo arrivò in pieno recupero quella di Faella con Lewandowski che regalò palla su rinvio. Al ritorno bastò la rete nuovamente su situazione da fermo di Bizzotto con il Monopoli corsaro al Franco Scoglio.
Due anni fa il Messina perse ancora a Monopoli 2-1 venendo ribaltato, ma al ritorno vinse 2-1, forse una delle migliori partite dell’anno portandosi sul 2-0 fino al pasticcio dell’autogol tra Carillo e Lewandowski protagonisti su un campo in condizioni non certamente ottimali. Andando comunque indietro fino al 2015, dai dati forniti dalla Lega Pro, non risultano vittoria in questo arco di tempo del Messina in trasferta a Monopoli.