Per il consigliere Libero Gioveni, questi interventi dovrebbero rappresentare una priorità rispetto a tutti gli altri, anche rispetto al contrasto alla sosta irregolare
Sul viale della Libertà si rischia davvero grosso per la pubblica incolumità. E’ quanto ha denunciato il consigliere comunale Libero Gioveni durante la Commissione consiliare “Viabilità e Trasporti”, chiedendo i necessari ed urgenti interventi soprattutto in corrispondenza del quartiere fieristico.
“La trafficatissima arteria – spiega Gioveni – risulta del tutto priva delle necessarie strisce pedonali e linee di mezzeria, in atto sbiadite, condizione questa che soprattutto nelle ore serali minaccia la sicurezza dei pedoni. Specialmente in questo periodo che l’area fieristica è stata presa d’assalto da molti cittadini per le manifestazioni espositive organizzate al’interno – prosegue il consigliere – e senza la minima traccia di vigili urbani che abbiano potuto regolamentare e proteggere l’attraversamento dei pedoni, si è dovuto assistere a scene davvero preoccupanti per le tante famiglie accorse agli eventi. Se a tutto questo si aggiunge – incalza l’esponente Udc – anche la scarsa illuminazione presente in questo tratto di strada frutto soprattutto delle folte chiome degli alberi che ricoprendo molti dei punti luce presenti l’hanno praticamente offuscata, la frittata è fatta”.
Non è la prima volta che Gioveni denuncia una simile precaria condizione; l’aveva fatto anche in Consiglio Comunale alla presenza dell’assessore alla mobilità urbana prima dell’avvio dell’anno scolastico in occasione di una formale richiesta di rifacimento delle strisce pedonali in corrispondenza dei plessi scolastici”.
Per il consigliere, questi interventi dovrebbero rappresentare una priorità rispetto a tutti gli altri, anche rispetto al contrasto alla sosta irregolare. “Va bene il rispetto delle regole e la guerra alle doppie file e all’inciviltà, quindi – conclude Gioveni -, ma la sicurezza deve essere sempre e comunque al primo posto; a quanto pare, però, per questa Amministrazione continua ad essere sempre più un optional”.
Carissimo consigliere comunale Libero Gioveni ,il problema non è solo del viale della libertà ma di tutta messina. Ma la cosa che più fa girare i cog….ni e che nel comune di Messina la Tasi 2014 ha aliquota sull’abitazione principale fissata al massimo possibile, il 3,3 per mille.La Tasi è la tassa comunale sui servizi indivisibili come illuminazione pubblica e manutenzione delle strade .Alchè io mi chiedo se è giusto pagare per avere in cambio nulla , solo monnezza in ogni luogo e disservizi in ogni settore .
Carissimo consigliere comunale Libero Gioveni ,il problema non è solo del viale della libertà ma di tutta messina. Ma la cosa che più fa girare i cog….ni e che nel comune di Messina la Tasi 2014 ha aliquota sull’abitazione principale fissata al massimo possibile, il 3,3 per mille.La Tasi è la tassa comunale sui servizi indivisibili come illuminazione pubblica e manutenzione delle strade .Alchè io mi chiedo se è giusto pagare per avere in cambio nulla , solo monnezza in ogni luogo e disservizi in ogni settore .
Si rischia la pelle ,passano macchine a tutta velocità e tir diretti agli imbarchi che sfrecciano a tutte le ore ,di sabato ,domenica festivi e no che se ne infischiano dei pedoni che devono attraversare.Ci vorrebbero dei sottopassaggi o dei soprapassaggi tanto i tir da qui non se ne andranno mai con questi bei politici che ci ritroviamo!Ultima cosa:a cosa servono i semafori messi in estate lungo il museo sino al viale giostra ?lampeggiano ma non funzionano.
Si rischia la pelle ,passano macchine a tutta velocità e tir diretti agli imbarchi che sfrecciano a tutte le ore ,di sabato ,domenica festivi e no che se ne infischiano dei pedoni che devono attraversare.Ci vorrebbero dei sottopassaggi o dei soprapassaggi tanto i tir da qui non se ne andranno mai con questi bei politici che ci ritroviamo!Ultima cosa:a cosa servono i semafori messi in estate lungo il museo sino al viale giostra ?lampeggiano ma non funzionano.
al consigliere Gioveni occorre mettere la museruola! Non si rende ancora conto che in ogni suo intervento c’è una visione miope della situazione di Messina. Ma dove era in tutti questi anni? quando la segnaletica orizzontale sbiadiva di giorno in giorn in ogni dove? Vada a leggere cosa dice il CdS al proposito. E poi vada alla Brico, si compri mille bidoni di pittura e i pennelli necessari e si dia da fare. Invece di parlare ! E pure a vanvera.
al consigliere Gioveni occorre mettere la museruola! Non si rende ancora conto che in ogni suo intervento c’è una visione miope della situazione di Messina. Ma dove era in tutti questi anni? quando la segnaletica orizzontale sbiadiva di giorno in giorn in ogni dove? Vada a leggere cosa dice il CdS al proposito. E poi vada alla Brico, si compri mille bidoni di pittura e i pennelli necessari e si dia da fare. Invece di parlare ! E pure a vanvera.
Siamo alle solite. Tutto giusto quanto detto da Gioveni, ma non bisogna dimenticare che la parte di Viale della Libertà che va dagli imbarchi al museo è sempre ostruita e ridotta a una sola corsia, rendendo difficile l’accesso alla città da chi viene dalla zona nord. Lì servirebbero sempre due vigili o anche due ausiliari, purchè multassero chi lascia l’auto in terza fila. Davanti alla fiera servirebbe lo spartitraffico, perché i mezzi a due ruote commettono infrazioni pericolosissime in fase di sorpasso. E, certo, servirebbe un’illuminazione adeguata accompagnata da relativa potatura alberi. Come detto, Tasi pagata a vuoto. Ultimo, ma non ultimo, bisogna ELIMINARE I TIR dalla città: il molo di Tremestieri è la vergogna di Messina.
Siamo alle solite. Tutto giusto quanto detto da Gioveni, ma non bisogna dimenticare che la parte di Viale della Libertà che va dagli imbarchi al museo è sempre ostruita e ridotta a una sola corsia, rendendo difficile l’accesso alla città da chi viene dalla zona nord. Lì servirebbero sempre due vigili o anche due ausiliari, purchè multassero chi lascia l’auto in terza fila. Davanti alla fiera servirebbe lo spartitraffico, perché i mezzi a due ruote commettono infrazioni pericolosissime in fase di sorpasso. E, certo, servirebbe un’illuminazione adeguata accompagnata da relativa potatura alberi. Come detto, Tasi pagata a vuoto. Ultimo, ma non ultimo, bisogna ELIMINARE I TIR dalla città: il molo di Tremestieri è la vergogna di Messina.