L'Asp l'ha dichiarato non idoneo al consumo umano (foto di repertorio)
La Capitaneria di Porto di Messina hanno sequestrato in una pescheria del Comune di Messina un esemplare di pesce spada ed altre specie ittiche per un quantitativo di circa 100 kg, di cui non era dimostrabile la provenienza.
Dopo ispezione dell’Asp di Messina, il pesce è stato dichiarato non idoneo al consumo umano ed è stato distrutto. Al commerciante è stata comminata una sanzione di 1.333 euro.
La solita storia . Perchè non dicono qual’è la pescheria?
Quando succedono queste cose sarebbe giusto fare i nomi.
Sapendo che il nome dell’azienda viene reso pubblico starebbero tutti più attenti.
Sarebbe una garanzia per i consumatori, specialmente in un settore così delicato.
Si rischia la vita con i cibi avariati. Certe leggi non le capisco.
DITE I NOMI!