L'arresto di Francesco Votrico risale allo scorso 12 gennaio 2014 quando i militari dell'Arma eseguirono due provvedimenti di custodia cautelare nei confronti suoi e del figlio Salvatore. Oggi, giungono i sequestri.
Tre immobili e sei terreni, per un valore complessivo di più di 500mila euro. E’ questo l’ammontare del sequestro conservativo effettuato nei confronti di Francesco Votrico, ex responsabile dell’area economica e finanziaria del comune di Pettineo, indagato dalla Procura della Repubblica di Patti per “peculato e falso”, poiché nel periodo 2008-2013, nell’esercizio delle sue funzioni, aveva prodotto 73 mandati di pagamento e relative quietanze false, per lavori e forniture di beni e servizi al Comune mai effettuati, solo per trasferire tali somme comunali a favore del proprio conto corrente e di quello del figlio.
A firmare il decreto è stata la Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Sicilia, mentre ad eseguirlo sono stati i Carabinieri della Stazione di Pettineo e del NORM della Compagnia Carabinieri di Mistretta.
A finire in manette, lo scorso 12 gennaio 2014, oltre al 61enne Francesco Votrico, era stato anche il figlio Salvatore, 28enne.