Il 12 gennaio l’incontro con gli operatori del settore turistico. Ci sarà anche la Turkish Airlines, per discutere di possibili sinergie e sviluppo del turismo a partire dall’aeroporto Fontanarossa di Catania
Realizzare piano di sviluppo strategico del turismo a Messina. Questo l’obiettivo al centro dell’incontro tenutosi nei giorni scorsi al Palacultura cui hanno partecipato il direttore generale di Confcommercio Messina, Caterina Mendolia, l'assessore comunale alla Cultura Tonino Perna, e il consulente dell'amministrazione comunale per il turismo, il prof. Filippo Grasso. Al confronto, reso possibile grazie all’iniziativa di Confcommercio Messina e alla disponibilità al dialogo dell’amministrazione comunale, ha preso parte anche la consulente Giada Calvano.
Al termine dell’incontro, le parti hanno deciso di avviare un accordo di partenariato tra i due enti, con l’obiettivo di portare avanti, in totale sinergia, il progetto per la costituzione di una Dmo (Destination management organization).
Il progetto si occuperà della gestione strategica e operativa del turismo a Messina e nella sua provincia. L`obiettivo è quello di coinvolgere tutti gli operatori turistici del territorio per favorire il dialogo e la nascita di un sistema di rete. A tale scopo, si è anche deciso di promuovere una giornata d‘incontro a porte aperte con i soggetti che operano nel settore turistico del messinese, che si terrà il prossimo 12 gennaio.
Sempre nell`ambito delle politiche per la promozione turistica del territorio di Messina, presso la sede della "Turkish Airlines" dell'Aeroporto Fontanarossa di Catania, il presidente e il direttore generale di Confcommercio Messina si sono riuniti con il general manager Bilal Celik e il capo scalo della compagnia di bandiera turca, Ismail Edremit, per discutere la possibilità di una convenzione tra le parti atta a favorire lo sviluppo dei flussi «inbound» e «outgoing» sul territorio messinese. I rappresentanti della compagnia «Turkish Airlines» hanno assicurato la propria presenza all'incontro previsto il prossimo 12 gennaio per discutere le possibili sinergie future per lo sviluppo del turismo nel messinese.
ma finitela con sto turismo a messina, che non esiste nonostate le chiacchiere. Non siete stati capaci di fare nulla di serio ,ne voi ne i vostri predecessori degli ultimi 20 anni. Occupatevi di altro
ma finitela con sto turismo a messina, che non esiste nonostate le chiacchiere. Non siete stati capaci di fare nulla di serio ,ne voi ne i vostri predecessori degli ultimi 20 anni. Occupatevi di altro
certo le bellezze Messina li ha: buche nelle strade,erbacce sui marciapiedi,cani randagi,pista ciclabile,neri nelle aiuole dinnanzi al tribunale,traffico impazzito,marciapiedi scassati,strade piene di radici,bus che circolano quando Dio vuole,negozi chiusi,bancarelle all’arrivo delle navi,scippatori di passaggio ed infine pescestocco a ghiotta.
certo le bellezze Messina li ha: buche nelle strade,erbacce sui marciapiedi,cani randagi,pista ciclabile,neri nelle aiuole dinnanzi al tribunale,traffico impazzito,marciapiedi scassati,strade piene di radici,bus che circolano quando Dio vuole,negozi chiusi,bancarelle all’arrivo delle navi,scippatori di passaggio ed infine pescestocco a ghiotta.
rilanciare il turismo senza alberghi è una minc….ta che offende l’intelligenza del popolo messinese
rilanciare il turismo senza alberghi è una minc….ta che offende l’intelligenza del popolo messinese
certo, ma per fare gli alberghi o ricettività ( come indicatore basta l’esiguo numero di alberghi, b&b ecc, che fa ridere se paragonato a quello delle altre città siciliane)in generale Messina deve diventare prima meta turistica, cosa che non esiste non essendoci ne una domanda e tantomeno una offerta.Poi prima di parlare di turismo, sistemino appunto la città che cade in pezzi e non ha nessun sistema di accoglienza di nessun tipo e di nessun livello e tantomeno gente preparata e capace. Solo annunci.
certo, ma per fare gli alberghi o ricettività ( come indicatore basta l’esiguo numero di alberghi, b&b ecc, che fa ridere se paragonato a quello delle altre città siciliane)in generale Messina deve diventare prima meta turistica, cosa che non esiste non essendoci ne una domanda e tantomeno una offerta.Poi prima di parlare di turismo, sistemino appunto la città che cade in pezzi e non ha nessun sistema di accoglienza di nessun tipo e di nessun livello e tantomeno gente preparata e capace. Solo annunci.