Otto anni e quattro mesi sono stati infllitti con il rito abbreviato ad un 54enne che in un terreno di Castanea coltivava piante di canapa indiana. Il PM aveva chiesto la condanna a sei anni ed otto mesi. L'uomo era stato arrestato il 6 settembre scorso.
Pesante condanna inflitta oggi dal gip Daria Orlando ad un 54enne che aveva realizzato una piantagione di marijuana sulle colline di Castanea.
Andrea De Pasquale è stato condannato ad otto anni e quattro mesi con il rito abbreviato. Una condanna perfino più alta della richiesta del PM Camillo Falvo che aveva sollecitato la pena di sei anni ed otto mesi.
De Pasquale era stato arrestato dagli uomini del Gico della Guardia di Finanza il 6 settembre scorso. Il 54enne è stato tenuto d’occhio per settimane dai finanzieri finchè lo hanno sorpreso mentre era intento ad irrigare la piantagione. A guardia del terreno c’erano due rotwailer ed altri cani da guardia per impedire l’accesso ad altre persone. I finanzieri hanno sequestrato 258 piante di marijuana, dell’altezza media di oltre due metri. In un vicino capannone sono stati rinvenuti un chilo e 200 grammi della stessa sostanza stupefacente, già essiccata, pronta per essere immessa sul mercato.