40 nuovi alloggi in cui abiteranno fino a 160 persone. Ecco cosa prevede il progetto
MESSINA – Era una baraccopoli fino a tre anni fa. Nel 2021 le ruspe sono entrate in azione e hanno spazzato via tutto. Delle vecchie baracche dell’Annunziata alta ne è rimasta solo una. All’interno di questa piccola casetta in legno risalente al 1908 era stata ipotizzata la realizzazione di un museo della memoria, sempre ammesso che il progetto Pinqua la lasci ancora in piedi. Anche il futuro di quest’area, infatti, è scritto nel Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare.
Cosa prevede il progetto
In quest’immensa distesa di vegetazione incolta verranno realizzati dei nuovi palazzi a forma di corte. Molto diversi dai blocchi ad arco che invece sono previsti nell’ex baraccopoli di Bisconte, dove verranno realizzati più di 100 alloggi. Qui all’Annunziata, invece, saranno 41 e potranno ospitare fino a 160 persone. Nel progetto viene così spiegata la scelta di una tipologia insediativa a corte: “La scelta è ricaduta sull’uso di un impianto la cui centralità favorisce dinamiche di socialità e integrazione e accentua le possibilità d’uso collettivo dello spazio aperto. Garantisce l’uso del blocco multipiano a differenza di un sistema denso e basso come quello baraccato preesistente”.
Case di 4 metrature diverse
Le case avranno metrature diverse, precisamente saranno 4 le tipologie. Alloggi A dedicati a coppie da 45 mq (A) e 55 mq (A1); B per tre abitanti da 55 mq; A e B potranno essere destinati anche a persone con disabilità; C da 72 mq per quattro abitanti e quattro variazioni da 116 a 122 mq per 5 abitati (C1); D per 4 individui (espandibile in alcune variazioni a 5 arrivando a 125 mq per la D1).
Dove sorgerà il nuovo complesso edilizio
L’area di intervento ricade all’interno del Piano di Risanamento Ambito A, nel quartiere storico della Santissima Annunziata. ll lotto è adiacente alla viabilità di via Ciaramita che è l’asse principale di collegamento su cui l’area oggetto di intervento si imposta. Da questa stessa via avverrà l’accesso carrabile alle nuove palazzine.