Cresciuto nelle giovanili del Catania con Raciti allenatore che ricorda "restavamo in campo finché faceva buio", ha esordito nel Due Torri di Piraino ora gioca alla Steaua Bucarest
Andrea Compagno ha probabilmente realizzato il sogno di ogni calciatore: vestire la maglia della propria nazionale. Per il palermitano, classe 1996, non è arrivata la convocazione ufficiale, ma è stato inserito dal Ct Roberto Mancini nella lista preliminare. Il motivo è che l’attaccante, attualmente in forza alla Steaua Bucarest, è il centravanti azzurro con più gol all’attivo nell’anno 2022: 24 gol, realizzati in Romania, contro i 22 di Immobile.
Andrea Compagno è vicinissimo dunque alla convocazione in maglia azzurra per le qualificazioni ad Euro 2024 previste per fine marzo: contro Inghilterra (giovedì 23 marzo a Napoli) e Malta (domenica 26 marzo a Ta’ Qali). Il palermitano, punta centrale di 195 cm, ha iniziato la carriera nelle giovanili del Catania nel 2014/2015, agli ordini di mister Ezio Raciti, attuale allenatore del Messina, che lo ricorda così: “Era un giocatore che faceva salire la squadra e molto dedito al lavoro. Rimanevamo in campo anche dopo gli allenamenti per migliorare il suo attacco alla porta, faceva buio ma noi non uscivamo dal campo finché non ci mandavano via da Torre del Grifo”.
L’esordio con il Due Torri di Piraino
L’esordio di Andrea Compagno nel calcio “maggiore” arriva in quella stessa stagione quando il Due Torri, squadra di Piraino che compete nel girone I di Serie D, lo preleva dalle giovanili rossoblù. Nella squadra messinese giocherà le sue prime 14 partite, fuori da un settore giovanile, in cui segna 2 reti. Viene subito notato e la stagione successiva vola in Piemonte dove gioca con il Pinerolo nel girone A di Serie D e con la Primavera del Torino.
Non giocherà mai tra i professionisti in Italia trasferendosi al Tre Fiori, squadra di San Marino, nel 2018/2019 e poi approdando nella Liga2 romena con l’Fc U Craiova nel 2020/2021 e ottenendo la promozione in Liga1 l’anno successivo. Da questa stagione gioca sempre nel massimo campionato romeno, denominato SuperLiga, ma con la maglia della Steaua Bucarest.