Silenzio della Giunta alle richieste di far passare la pista sul Demanio. La Commissione ora punta all'atto di indirizzo
C’è chi dice no, di nuovo, al prolungamento della ciclabile verso nord. E’ il “quartiere” di Principe, che fa sentire le proprie ragioni anche attraverso il consigliere comunale Libero Gioveni, presidente della Commissione viabilità a Palazzo Zanca.
Stamani la I commissione è tornata a riunirsi, alla presenza del RUP geom. Salvatore Grillo, del presidente della VI Municipalità Maurizio Mangraviti e di un rappresentante dei commercianti della zona. Mancava l’assessore Salvatore Mondello, a cui Gioveni aveva chiesto la presenza.
Il risultato: nuova fumata nera la progetto. “La seduta – ha spiega Gioveni – l’avevo riconvocata con l’obiettivo di avere una interlocuzione con la parte politica rappresentata dall’assessore al ramo Salvatore Mondello, oggi assente giustificato, per manifestare la contrarietà della Commissione a questo tipo di progetto che, anche a detta degli ospiti intervenuti, penalizzerebbe ben 85 attività commerciali.
Il progetto infatti – prosegue il presidente – finanziato con i fondi dell’Agenda Urbana per un importo di 900 mila euro, prevede l’occupazione del marciapiede antistante le abitazioni e le attività commerciali di contrada Principe con una ulteriore occupazione della sede stradale per una larghezza di 1,50 metri.
La Commissione si era già espressa nell’ultima seduta convocata sul tema chiedendo all’Amministrazione di prevedere un percorso alternativo su terreno demaniale. Vista l’assenza odierna dell’Amministrazione e l’impossibilità di avere delle risposte dirette – conclude Gioveni – mi farò carico di redigere un atto di indirizzo che vada nella direzione già espressa, atto che approveremo nella seduta ordinaria di lunedì 2 agosto, con l’ulteriore obiettivo della Commissione di incontrare prossimamente anche sui luoghi i residenti e i commercianti della zona”.