Arresto in flagranza per Giovanni D'Angelo e il figlio Alessio accusati di aver aggredito un pizzaiolo di Pistunina per "chiarire" una discussione avuta il giorno prima con un altro figlio di D'Angelo
Padre e figlio erano tornati in quella pizzeria di Pistunina per “chiarire” il diverbio avuto il giorno prima tra il pizzaiolo e uno della loro famiglia. La discussione, però, è ben presto degenerata in minacce, calci, pugni e rissa. Giovanni D’Angelo, pregiudicato di 54 anni, ed il figlio Alessio, 27enne con precedenti di polizia, hanno utilizzato di tutto per colpire il povero malcapitato, non disprezzando forchette e coltelli presi da uno dei tavoli già allestiti per la cena.
Gli agenti delle Volanti, intervenuti su segnalazione, sono velocemente riusciti a risalire all’identità dei due aggressori e ricostruire la vicenda. Bloccati, i D’Angelo sono stati arrestati con l’accusa di lesioni aggravate e adesso si trovano nelle camere di sicurezza della Caserma Calipari in attesa di essere giudicati con direttissimo. La vittima, invece, è stata trasportata subito all’ospedale Policlinico. I medici gli hanno riscontrato un trauma cranico e facciale, ferite al viso ed ematomi, il tutto guaribile in 15 giorni.