Dopo la realizzazione del “Parco Urbano delle Arti” di Camaro, il Coordinatore Pino Currò chiede che vengano ascoltate le richieste del Tavolo Tecnico Autismo per nuovi spazi verdi da rendere fruibili ai ragazzi e alla città tutta.
Dopo la realizzazione del “Parco Urbano delle Arti” di Camaro, nell’area della stazione ferroviaria dismessa, il Coordinatore Pino Currò chiede che vengano ascoltate le richieste del Tavolo Tecnico Autismo per nuovi spazi verdi da rendere fruibili ai ragazzi e alla città tutta.
“Il progetto di riqualificazione, prevede la realizzazione di uno spazio verde nel quale fare sport e cultura e attività per il tempo libero, ma anche a ree giochi per bambini e spazi per gli anziani” dichiara Currò.
Le richieste inascoltate
“Nel contempo non possiamo non rilevare, come le richieste inoltrate al Sindaco per rendere accessibili alle necessità dei ragazzi autistici e disabili in generale alcuni spazi della nostra città siano state tutte disattese. Abbiamo da tempo chiesto di utilizzare la Villa Mazzini per le loro necessità. Allo stesso modo di destinare loro un locale e degli spazi dell’Istituto Marino di Mortelle onde utilizzare al meglio la spiaggia prospiciente”.
Villa Mazzini
“Per quel che riguarda la Villa Mazzini, un nostro Architetto ha presentato da tempo al Sindaco un progetto che prevede una riqualificazione ed utilizzo di una porzione della stessa, destinandola ad attività artistiche, ludiche, culturali, musicali e sportive, a favore dei ragazzi disabili. Eppure si tratta di un’iniziativa autogestita, con nessun onere a carico della Amministrazione comunale, che intende mobilitare per le spese di gestione gli Enti di beneficienza e tanto volontariato”.
L’appello
“Quali Associazioni familiari che si occupano di Autismo, facciamo appello, a questo punto, a tutte le Istituzioni, alle associazioni di volontariato, alla stampa cittadina,ai cittadini tutti, affinchè si facciano interpreti di tale obiettivo altamente qualificante fino al suo raggiungimento. Una conquista per la civiltà”.
