Sponsorizzazioni e Vara, il gruppo Franza: «Le parole del prof. Accorinti ci hanno rassicurato»

Sponsorizzazioni e Vara, il gruppo Franza: «Le parole del prof. Accorinti ci hanno rassicurato»

Sponsorizzazioni e Vara, il gruppo Franza: «Le parole del prof. Accorinti ci hanno rassicurato»

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giovedì 28 Luglio 2016 - 11:48

Per gli armatori c’ è stata da parte del sindaco la presa di distanza dalle dichiarazioni della consigliera Risitano che avevano espressamente sollecitato con la lettera recapitata al Comune

«Posizione netta, inequivoca, coerente e anche coraggiosa, se solo si considera il contesto in cui essa si è manifestata». Il Gruppo Franza giudica positivamente la risposta fornita dal sindaco Renato Accorinti sulla sponsorizzazione della Vara e sulle polemiche nate dopo la nota della consigliera comunale di Cambiamo Messina dal Basso, Ivana Risitano , che aveva definito indigeribili i contributi degli armatori alle iniziative di palazzo Zanca .

Con una lettera recapita al Comune, i Franza avevano chiesto al primo cittadino di prendere le distanze dalle dichiarazioni della Risitano, avvertendo che in caso contrario quest'anno non avrebbero contributo economicamente alla realizzazione della manifestazione ferragostana. Secondo il gruppo imprenditoriale questa presa di distanza c’è stata.

«Abbiamo sinceramente apprezzato il merito della risposta del prof. Accorinti. Affermare – si legge nella nota della Caronte &Tourist firmata da Tiziano Minuti- che le forme di sostegno alle iniziative culturali e sportive, da qualunque parte provengano e indipendentemente dall'estrazione culturale ed economica di chi le esprima, rendano un positivo servizio alla comunità, ha rappresentato una presa di posizione netta, inequivoca, coerente e anche coraggiosa, se solo si considera il contesto in cui essa si è manifestata».

«Siamo certi – continua il comunicato – che nessuno , se non per esigenze propagandistiche ed enfatizzazioni tattiche , abbia davvero ritenuto che volessimo in qualche modo condizionare (figurarsi "intimidire"!) il Sindaco e l'Amministrazione. D'altra parte, come giustamente sottolinea Accorinti, "rientra nella libertà di ciascuno esprimere le proprie opinioni, dissentire e proporre percorsi differenti". E' quello che da membri di questa comunità ci siamo sentiti di fare, evidenziando un corto circuito culturale e comunicativo del quale siamo stati oggettivi destinatari».

«Abbiamo ricevuto dall'Amministrazione Comunale una richiesta di sostegno economico, come spesso è peraltro accaduto. Ci è sembrato corretto, legittimo e finanche doveroso – spiegano ancora gli armatori – verificare se ci fossero le condizioni generali perché il nostro impegno venisse considerato nella giusta ottica, quello che il sindaco definisce "dare il proprio contributo alla città". Nulla di più».

«Le parole del prof. Accorinti, lo ribadiamo, ci hanno rassicurato nonostante i toni coloriti e lievemente sopra le righe. Sul resto – conclude la nota- lasciamo alla politica e a chi se ne occupa le valutazioni del caso».

20 commenti

  1. La carnevalata è finita.
    Lo spettacolo benché scontato ha entusiasmato come sempre il poco esigente pubblico messinese.
    Gli attori nonostante lo scarso talento hanno comunque dato il meglio di loro.
    Adesso possiamo gettare al vento le migliaia di euro dei fuochi d’artificio.
    Come tradizione vuole il morto di fame rinuncia a tutto tranne che al superfluo.

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  2. La carnevalata è finita.
    Lo spettacolo benché scontato ha entusiasmato come sempre il poco esigente pubblico messinese.
    Gli attori nonostante lo scarso talento hanno comunque dato il meglio di loro.
    Adesso possiamo gettare al vento le migliaia di euro dei fuochi d’artificio.
    Come tradizione vuole il morto di fame rinuncia a tutto tranne che al superfluo.

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  3. Nicolò D'Agostino 28 Luglio 2016 15:08

    E’ sottile la nota a firma di Tiziano Minuti (è nel Suo stile di ex sindacalista, passato aldilà della barricata): “«Le parole del prof. Accorinti, lo ribadiamo, ci hanno rassicurato nonostante i toni coloriti e lievemente sopra le righe. Sul resto – conclude la nota- lasciamo alla politica e a chi se ne occupa le valutazioni del caso»”. Era indiscutibile che qualsiasi imprenditore che vuole contribuire economicamente ad un’attività pubblica è bene accetto, anche il figlio del diavolo. A questo si aggiunge un detto di S. Francesco: “Non è tanto il bene che fai che ti fa conquistare il Paradiso ma l’occasione che dai ad un altro di fare il Bene per conquistarselo”. A buon intenditore poche parole.

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  4. Nicolò D'Agostino 28 Luglio 2016 15:08

    E’ sottile la nota a firma di Tiziano Minuti (è nel Suo stile di ex sindacalista, passato aldilà della barricata): “«Le parole del prof. Accorinti, lo ribadiamo, ci hanno rassicurato nonostante i toni coloriti e lievemente sopra le righe. Sul resto – conclude la nota- lasciamo alla politica e a chi se ne occupa le valutazioni del caso»”. Era indiscutibile che qualsiasi imprenditore che vuole contribuire economicamente ad un’attività pubblica è bene accetto, anche il figlio del diavolo. A questo si aggiunge un detto di S. Francesco: “Non è tanto il bene che fai che ti fa conquistare il Paradiso ma l’occasione che dai ad un altro di fare il Bene per conquistarselo”. A buon intenditore poche parole.

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  5. Sino a quando il popolo Messinese si acconterà di queste elemosine rimarrà sempre nella m……… sic ( ormai ci sta sommergendo)

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  6. Sino a quando il popolo Messinese si acconterà di queste elemosine rimarrà sempre nella m……… sic ( ormai ci sta sommergendo)

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  7. I veri mecenati sono altri, e spendono ben altri capitali , vedi Roma, Firenze ecc. ecc……….ma di cosa stiamo parlando di quattru bancarelle e……………

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  9. Benedetto XVII 28 Luglio 2016 16:48

    Risitano, Franza, Accorinti, Rella e Minuti era molto meglio tacere.

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  10. Benedetto XVII 28 Luglio 2016 16:48

    Risitano, Franza, Accorinti, Rella e Minuti era molto meglio tacere.

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  11. MessineseAttenta 28 Luglio 2016 17:17

    Professore? Di che?

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  12. MessineseAttenta 28 Luglio 2016 17:17

    Professore? Di che?

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  13. di rotola scarsi!!! se permette.

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  14. di rotola scarsi!!! se permette.

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  15. Accorinti è lo zimbello di Messina e i suoi seguaci lo mettono continuamente in ridicolo…
    Franza si diverte a prenderlo per i fondelli, anche se, come dice qualcuno nei commenti precedenti… I mecenati sono davvero altri. Gente che investe capitali nel potenziale turistico, artistico, culturale della propria città. Se il gruppo C&T volesse potrebbe contribuire molto più incisivamente sulla mala sorte di questa città, investendo capitali e coinvolgendo i colleghi… Ma si sa siamo a Messina, dove la gente non apprezza nulla, tutto è dovuto….

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  16. Accorinti è lo zimbello di Messina e i suoi seguaci lo mettono continuamente in ridicolo…
    Franza si diverte a prenderlo per i fondelli, anche se, come dice qualcuno nei commenti precedenti… I mecenati sono davvero altri. Gente che investe capitali nel potenziale turistico, artistico, culturale della propria città. Se il gruppo C&T volesse potrebbe contribuire molto più incisivamente sulla mala sorte di questa città, investendo capitali e coinvolgendo i colleghi… Ma si sa siamo a Messina, dove la gente non apprezza nulla, tutto è dovuto….

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  17. MessineseAttenta 29 Luglio 2016 05:44

    Se non fosse per “questi” mecenati, tanto disprezzati ma cercati e pregati, non ci sarebbero più, da anni, nemmeno le quattro bancarelle.

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  18. MessineseAttenta 29 Luglio 2016 05:44

    Se non fosse per “questi” mecenati, tanto disprezzati ma cercati e pregati, non ci sarebbero più, da anni, nemmeno le quattro bancarelle.

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  19. Nella Vara non vogliamo i soldi della famiglia Franza .
    Messinesi diamo quello che possiamo all’organizzazione della Vara e non prendiamo soldi da questi “signori “.
    Lasciamo almeno il 15 agosto libero e liberi da queste persone.Vi ricordo Messinesi ;E’ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli.

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  20. Nella Vara non vogliamo i soldi della famiglia Franza .
    Messinesi diamo quello che possiamo all’organizzazione della Vara e non prendiamo soldi da questi “signori “.
    Lasciamo almeno il 15 agosto libero e liberi da queste persone.Vi ricordo Messinesi ;E’ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli.

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