Analisi del sindacato della polizia locale, sulla particolare situazione che la citta di Messina sta attraversando in rapporto alle problematiche della sicurezza stradale
Sul concorso espletato a Messina per l’assunzione di 20 agenti della Polizia Municipale interviene Giuseppe Gemellaro, segretario provinciale del SILPoL, il sindacato della polizia locale, che rivolgendosi al sindaco, al comandante della p.m. ed ai colleghi del Corpo dei Vigili Urbani, fa una lucida analisi della particolare situazione che la citta di Messina sta attraversando in rapporto alle problematiche della sicurezza stradale e dell’organico della polizia municipale cittadina.
“Si sono concluse a fine novembre le prove orali del concorso per 20 agenti di Polizia Municipale della Città di Messina, dichiara Giuseppe Gemellaro, ed è stato un percorso tortuoso frutto dell’O.P.C.M. per la citta di Messina a seguito dell’emergenza viabilità e traffico, che ha visto tra tutte le iniziative correlate quella della indizione di un concorso per 20 posti di agente di P.M. per la durata di un anno. Il Concorso ha avuto la sua genesi parecchi anni fa in prefettura e tra le varie vicissitudini è approdato all’esito finale con l’idoneità conclusiva per 33 degli oltre 4000 partecipanti. A questo punto, continua il segretario provinciale, corre l’obbligo sottoporre alle autorità cittadine ed ai colleghi alcune riflessioni. Il nostro paese, come è noto a tutti, sta attraversando una grave crisi economica, che comporterà necessariamente una contrazione della spesa e che interesserà inevitabilmente il settore pubblico.
Tuttavia va osservato che da più di 10 anni le leggi finanziarie prima e quelle di stabilità poi hanno posto il blocco del turn-over nella Pubblica Amministrazione con la conseguenza che gli Enti non hanno più potuto indire concorsi, per il ricambio di personale a seguito delle quiescenze sopravvenute. La situazione ha poi avuto risvolti di assoluta criticità nelle Polizie Locali e in quella di Messina in particolare, sostiene Gemellaro, con effetti facilmente riscontrabili nella impossiblità di poter assolvere a tutti i servizi richiesti, a fronte anche di una continua implementazione di funzioni da parte dello Stato. A questo punto è del tutto evidente che, se da un lato si è fatto ricorso al personale contrattista transitato per mobilità interna all’Ente, l’assunzione di ulteriori poche decine di giovani sottoposti, dopo una dura preparazione teorico-pratica, a verifiche in più occasioni da commissari qualificati, che ne hanno decretato l’idoneità a questa professione, costituisce un’occasione imperdibile per il Corpo di P.M., per la Città di Messina ed anche per questo ridotto stuolo di giovani messinesi, che coronerebbero il sogno di un lavoro equivalente alla vincità della “lotteria di Capodanno”.”
A parere del rappresentante del SILPoL dunque, questo evento costituirebbe una di quelle notizie che farebbero bene ad una città, che sta vivendo in modo drammatico la continua espulsione di lavoratori dal mondo della produzione. “Sarebbe altresì l’occasione, conclude Giuseppe Gemellaro che è anche dirigente nazionale del SILPoL, con la prossima scadenza dei poteri speciali del Sindaco il 31 dicembre 2011 dell’O.P.C.M. sull’emergenza viabilità, di mettere a segno oltre alla realizzazione e all’ampliamento del porto di Tremestieri anche l’assunzione di questi vincitori, assolvendo a pieno i programmi stilati con il conferimento di quei poteri, segno che il marchio dell’incompiuto, che affligge il nostro territorio da sempre, è ormai dietro le spalle e poter guardare, nonostante tutto, al 2012 con speranza e fiducia”.
Nello Russo