Policlinico di Messina, sciopero il 18 dicembre. "La Regione innalzi il tetto di spesa"

Policlinico di Messina, sciopero il 18 dicembre. “La Regione innalzi il tetto di spesa”

Redazione

Policlinico di Messina, sciopero il 18 dicembre. “La Regione innalzi il tetto di spesa”

martedì 12 Dicembre 2023 - 13:00

Il rischio è che possano saltare alcuni servizi

“Senza innalzamento del tetto di spesa da parte della Regione sarà piena emergenza al policlinico di Messina. Servono nuove assunzioni del personale vincitore del concorso bacino orientale, proroghe di tutto il personale in scadenza e stabilizzazioni del personale avente diritto”.

E’ quanto denunciano in una nota i sindacati Nursind, Fp Cgil, Uil Fpl, Fials, Nursing Up e Usb che hanno proclamato uno sciopero di 24 ore dalle 7 del 18 dicembre. Secondo i sindacati la carenza di organico sta avendo gravissime conseguenze nella gestione dei turni ma rischia di aggravarsi ancora.

I rischi

“Senza la possibilità di nuove assunzioni a causa del blocco del tetto di spesa – spiegano le sigle – si rischia ad esempio che tutto il personale delle sale operatorie faccia anche il doppio delle reperibilità previste da contratto. Inoltre un reparto come l’Oncologia Medica potrebbe perdere l’hospice oncologico, potrebbero  chiudere la Geriatria e tanti altri reparti saranno in condizioni tragiche. Tra questi segnaliamo la Chirurgia toracica, vascolare ed oncologica, l’Ostetricia e ginecologia, la Nefrologia, Malattie Infettive, Pneumologia, Rianimazione, Terapia intensiva neonatale, Medicina ed Epatologia, Stroke e Malattie neuromuscolari. Le conseguenze sarebbero veramente drammatiche”.

Vuoti in tutti i reparti

Nei giorni scorsi i sindacati in una nota inviata all’assessorato regionale alla Salute, alla prefetta e al commissario dell’azienda avevano lanciato l’allarme spiegando che “oltre 50 infermieri non prestano servizio per vari motivi e altri 53 coordinatori non sono mai stati sostituiti come personale addetto all’assistenza diretta. Il personale è sottoposto a continui ordini di servizio per colmare i vuoti in tutti i reparti”.

Organico inadeguato

Adesso secondo i sindacati “siamo arrivati all’epilogo. Stiamo vivendo una gravissima situazione di inadeguatezza degli organici che senza il necessario innalzamento del tetto di spesa da parte dell’assessorato alla Salute non potrà essere sanata e porterà a conseguenze disastrose. Siamo veramente davanti a un bivio – proseguono –  senza intervento della Regione sarà impossibile garantire l’assistenza ai pazienti. Chiamiamo a raccolta tutta la popolazione, il personale e chiunque voglia partecipare alla manifestazione che si svolgerà davanti al padiglione L del Policlinico per sensibilizzare l’assessorato regionale alla Salute a innalzare finalmente il tetto di spesa del personale, Se ciò non accadrà sarà veramente un disastro assistenziale mai visto prima”.

Un commento

  1. “sensibilizzare l’assessorato regionale alla Salute” è una bellissima espressione lessicale che andrebbe bene in posti mediamente civili. Da noi rappresenta una mera illusione. In Sicilia i finanziamenti per la sanità pubblica, già di per sè esigui, vengono lottizzati fra i territori a seconda del potere elettorale dei clan di deputati che se ne occupano, specie in commissione sanità dell’Ars. Quindi non contano nulla i numeri e le esigenze effettive; conta soltanto la capacità di gruppi politici di accrescere i budget per gli ospedali del loro territorio a discapito dei territori che hanno classi politiche deboli, divise e/o succubi ad altri interessi territoriali in cambio di un “tozzo di pane”.

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