Le indagini dei carabinieri hanno permesso di risalire ad un pregiudicato messinese, ora ai domiciliari
Una prima volta a gennaio, una seconda a febbraio, è entrato nel reparto di Otorinolaringoiatria del Policlinico ed ha rubato computer, stampanti e costose attrezzature mediche per la diagnostica, tra cui un caschetto a luce led per l’ispezione della gola, un video-oculoscopio digitale e varie protesi per impianti cocleari, per un danno complessivo stimato in circa 5mila euro.
L’analisi delle telecamere di sorveglianza, da parte dei carabinieri della stazione di Messina Gazzi, ha consentito di ricostruire i movimenti dell’uomo, identificato in un 48enne pregiudicato messinese, attraverso una serie di comparazioni tra i fotogrammi delle telecamere e le foto di pregiudicati.
S. C., queste le sue iniziali, è stato così arrestato per furto aggravato e gli sono stati concessi i domiciliari. Recuperata e riconsegnata ai responsabili del reparto ospedaliero buona parte della refurtiva.