Multe fino a 500 euro per i trasgressori. Niente bevande di qualsiasi gradazione ai minori di 16 anni
Dopo le polemiche balzate agli onori della cronaca nazionale nelle settimane scorse, anche il Comune di Messina, dando corso agli annunci dati alla stampa, emette la sua ordinanza contro la vendita degli alcolici ai minorenni. Nell’ambito dei provvedimenti per la prevenzione e la pubblica incolumità, infatti, il sindaco Giuseppe Buzzanca ha disposto un’ordinanza che disciplina la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche in tutti i luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Ordinanza che, in particolare, prevede interventi di contrasto all’uso dell’alcol da parte di minori di anni 16. Viene vietata, infatti, la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione a minori, in tutte quelle circostanze che possono determinare turbative alla quiete pubblica o che comunque possono causare degrado urbano. La violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria sino a 500 euro, oltre alle altre norme preordinate al contrasto di illeciti penali ed amministrativi.