A Sant'Agata di Militello Bruno Mancuso (Pdl-Mpa) è il nuovo primo cittadino. Tra gli altri centri, Spadafora, Rometta, Tortorici e Mistretta

Si è quasi concluso lo spoglio anche in tutti gli undici comuni della provincia di Messina nei quali si è andati al voto per eleggere sindaci e consigli comunali. Vediamo nel dettaglio com’è andata. Il comune più grande dove si è votato, con i suoi 14mila abitanti, è Sant’Agata di Militello. Su 15 sezioni scrutinate, sulle 15 complessive, il dato appare essere abbastanza chiaro: dominio di Bruno Mancuso, sostenuto da ben dodici liste di area Pdl e Mpa, con quasi il 70% dei voti ottenuti, mentre segue Alfredo Giuseppe Vicari appoggiato da Pd, Udc e una lista civica che insieme raggiungono il 27% circa. Solo il 2,45% per Nicola Nunziato Versaci e la sua “Umiltà per Sant’Agata”.

Negli altri centri (già dati ufficiali) quasi tutti i candidati a sindaco si sono presentati con liste civiche, in realtà sempre politicizzate. A Condro’ vince Salvatore Antonio Campagna (Per cambiare Condrò) su Gino Sciotto (Orgoglio Condronese). Oltre il 52% dei voti per Pasquale Fabio Di Cara e “Insieme” a Forza D’Agrò, mentre il nuovo sindaco di Leni, piccolo comune nell’isola di Salina, è Riccardo Gullo (Uniti per Leni) con l’82,30% dei voti espressi. A Mandanici il nuovo primo cittadino sarà Armando Carpo (Uniti per Cambiare) con il 60,08% voti raccolti: niente da fare per Giuseppe Briguglio (Serenità e Progresso) e Fortunata Caminiti (Avvenire). Si è votato anche a Mistretta, dove il duello era tra Carmelo Nucera (Orgoglio Amastratino) e l’eletto Iano Antoci (Uniti per Mistretta – 58,30% per lui). Eletto Michele Pino a Oliveri, si aggiudica la fascia tra i contendenti di Rometta, Roberto Abbadessa, sostenuto da “Amare Rometta”, ottenendo il 52,59% dei voti, contro il 42,41% di Antonino Visalli.

Giuseppe Pizzalante ha la meglio su Maria Gabriella Lopresti a San Salvatore di Fitalia con il 60,50% delle preferenze, mentre a Spadafora ha la meglio Giuseppe Pappalardo (L’altra Spadafora) su Giuseppe Barbera (Giovani per Spadafora), con uno scarto di circa 20 punti percentuali (60-40%). Infine Tortorici, dove diviene sindaco Carmelo Rizzo Nervo (Insieme per Tortorici-50,66%), superando Maurilio Forti (Tortorici in Millennio-41,93%) e Antonino Casella Mariola (Tortorici libera – Il futuro siamo noi-7,41%).