L'ex assessore all'istruzione Modica: -noi abbiamo portato in città, per le scuole, 9 milioni di euro. La nuova giunta zero fondi-
“La politica degli annunci”. Questa, secondo il segretario del Pd cittadino Giuseppe Grioli, è stata la filofofia della giunta Buzzanca in questo primo anno di reggenza a Palazzo Zanca, anche per quanto riguarda l’edilizia scolastica, argomento principale della conferenza stampa di oggi, tenutasi a Palazzo dei Leoni.
Si è parlato dunque di scuole e a farlo è stata sopratutto l’ex assessore all’istruzione della giunta Genovese Liliana Modica, che tuona «un anno di vuoto, nel quale l’amministrazione Comunale ha interrotto quel circolo virtuoso di finanziamenti che arrivavano nella nostra città, bloccando così la crescita del settore scolastico: l’amministrazione Genovese era stata in grado di portare oltre 9 milioni di euro, quella attuale zero fondi».
Le somme – continua la Modica – non arrivano da sole, bisogna essere informati, bisogna bussare negli uffici giusti al momento giusto, cosa che l’assessore Magazzù non ha fatto, arrecando un danno enorme alla città.
Nel dossier stilato dal Pd si parla, oltre dei sopracitati “nuovi finanziamenti”, di “manutenzione ordinaria”, “manutenzione straordinaria” e “politiche scolastiche”, portando per ogni voce degli esempi significativi.
Per la manutenzione ordinaria, viene preso in considerazione un episodio molto discusso nei mesi scorsi, quello della caduta dei pannelli dal soffitto della scuola Tommaseo.
L’indagine tecnica, secondo il Pd, ha potuto verificare che la ditta appaltatrice avrebbe operato con serietà, a causare il danno sarebbe stato il mancato intervento dell’amministrazione, richiesto a lungo dal preside Vitali, per il taglio dei rami di un albero, le cui foglie avevano ripetutamente intasato i pluviali, creando il classico “effetto piscina” con conseguente infiltrazione d’acqua e caduta del controsoffitto del secondo piano.
La manutenzione straordinaria, secondo la Modica, avrebbe subito un forte rallentamento dei ritmi di consegna dei plessi ristrutturati. Su tutte quella della scuola Enzo Drago e il completamento dei lavori di messa in sicurezza della Media “Gallo”, oltre i ritardi accumulati sui tempi prestabiliti per il completamento di molti plessi.
Per le politiche scolastiche i vertici del Pd fanno notare come non si sia registrata alcuna risposta alla richiesta della riduzione del costo della tariffa scuolabus che è aumentato, per le famiglie con reddito Isee superiore a 4000 euro, del 100%.
L’ultimo affondo è nei riguardi di un’altra promessa del Comune che a detta della Modica è stata assolutamente disattesa: quella relativa alla task force contro il bullismo, promossa l’8 settembre scorso in una conferenza stampa.
Un’iniziativa presentata solennamente, che però non ha trovato un riscontro pratico, dimostrazione – conclude l’esponente del Pd – che questa amministrazione usa la politica delle conferenze stampa e degli annunci, ai quali non seguono fatti concreti.