Grasso è a Palermo, i 3 milioni domani in banca e tra martedì e mercoledì arriveranno ai lavoratori. Il direttore generale Conte: «L'obiettivo finale è la trasformazione in Spa, resta da individuare il metodo»
Continua a fare la spola tra Palermo e Messina il commissario speciale dell’Atm Antonio Grasso. Anche oggi, infatti, il dirigente del dipartimento Trasporti della Regione è nel capoluogo per stringere i tempi e assicurarsi di persona che i tre milioni di euro stanziati come prima tranche dall’assessore Dore Misuraca giungano in città prima possibile. «Il commissario mi ha assicurato – ci conferma il direttore generale Claudio Conte – che nella giornata di domani gli stipendi saranno nella disponibilità del nostro tesoriere, la Bnl. A quel punto si dovranno attendere i tempi tecnici per il pagamento, ma è presumibile che tra martedì e mercoledì i lavoratori riceveranno la mensilità».
Ma la settimana prossima, oltre agli stipendi, potrebbero giungere anche le prime decisioni di Grasso. Il commissario, infatti, proviene da una due giorni di vera e propria full-immersion, durante la quale ha incontrato i dirigenti e quasi tutti i capi-servizio per farsi un quadro completo della situazione dell’Atm. Conte, su questo fronte, preferisce non sbottonarsi più di tanto: «Ritengo che già la settimana prossima si partirà con delle decisioni che tendono ad incidere significativamente sugli assetti dell’azienda, a ridurre la spesa e ad aumentare gli incassi». Fermo restando che, come indicato da tempo dallo stesso commissario Sinatra e come, tra l’altro, la legge impone, «l’obiettivo finale rimane arrivare alla trasformazione in Società per azioni. Tutto sta nel decidere il metodo, che è da approfondire e discutere».