Ato idrico 3. Individuati i soggetti per i due incarichi da assegnare

Ato idrico 3. Individuati i soggetti per i due incarichi da assegnare

Ato idrico 3. Individuati i soggetti per i due incarichi da assegnare

lunedì 28 Settembre 2009 - 17:35

Giuseppe Santalco sarà il responsabile della Segreteria Tecnica Operativa, Santi Trovato il Dirigente alla Pianificazione e Controllo

Il presidente della Provincia Nanni Ricevuto ha firmato la determina presidenziale per la nomina per due incarichi nell’Ato Idrico 3. Come responsabile della Segreteria Tecnica Operativa, sulle 16 domande presentate, è stato selezionato il curriculum di Giuseppe Santalco, ex presidente dell’Istituto Autonomo Case Popolari e politicamente di area PdL. Come requisiti previsti erano stati stabili: idonea professionalità, capacità ed attitudine adeguate alla funzione da svolgere sulla base delle esperienze acquisti come amministratore per almeno tre anni nel settore pubblico o privato o nelle libere professioni o in altre attività professionali di particolare qualificazione.

Per quanto riguarda la figura del Dirigente alla Pianificazione e Controllo in seno alla Segreteria Tecnica-Operativa, è stato invece scelto Santi Trovato, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Messina. I requisiti fissati erano l’idonea professionalità, capacità ed attitudine adeguate alla funzione da svolgere sulla base delle esperienze acquisite come Dirigente tecnico per almeno tre anni nella P.A. o nelle Aziende private.

Per Santalco la determina di nomina è già stata trasmessa alla Regione e si attende dallo scorso 28 agosto la convalida del Governatore Raffaele Lombardo. La scelta di Santi Trovato è stata invece presa in questi giorni e verrà comunicata a Palermo a breve. Importante per stringere i tempi e dare esecutività alle decisioni, potrebbe essere l’intervento dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Antonino Beninati.

“Due nomine che serviranno a rilanciare l’attività della società d’ambito – commenta l’Assessore alle Partecipate, Michele Bisignano -. Dopo l’approvazione del provvedimento d’utilizzo degli undici milioni disponibili da impiegare nel settore depurazione e la revoca della delibera n.1 del 23 maggio 2006 che affidava di fatto il servizio idrico integrato ad un partner privato, nella prossima seduta verrà presentata la bozza dello statuto della MessinAcque, società in house che dovrebbe occuparsi della gestione del servizio”. Attesa anche la nomina dei Collegio dei Revisori dei Conti, passaggio fondamentale per l’approvazione dei bilanci 2003-2008.

Per leggere i nomi degli altri candidati vedi gli articoli correlati in basso

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