Il presidente della IV circoscrizione Francesco Quero interviene sul bilancio comunale approvato in Giunta, alla luce di un incontro tenutosi nei giorni scorsi tra l’amministrazione del IV quartiere e l’Assessore alle Politiche Finanziarie Orazio Miloro. Quero sottolinea la volontà dell’amministrazione comunale di destinare circa il 30% delle risorse per la manutenzione ordinaria di strade e illuminazione pubblica ai quartieri cittadini.
L’assessore Miloro ha precisato che l’obiettivo principale di questa manovra è la razionalizzazione della spesa e il controllo degli sprechi. In quest’ottica i consiglieri di quartiere hanno avanzato proposte che, se attuate, porterebbero liquidità o quantomeno una notevole riduzione dell’esborso pubblico. Particolare attenzione si è posta sulle partecipate, ed in particolare sulle perdite fuori bilancio di MessinaAmbiente, auspicando per il futuro una gestione più oculata ed un servizio più efficiente. Grande importanza nel bilancio avranno anche i titoli derivati, che per il momento sono attenzionati, come ha affermato Miloro, dall’Amministrazione Comunale, e per i quali si prevedono proiezioni di perdite considerevoli.
Miloro ha anche parlato di evasione fiscale che il Comune cercherà di contrastare con particolari strumenti volti a creare un’ anagrafe tributaria, e con l’aiuto dell’Agenzia delle Entrate e della Serit si cercherà di rientrare in possesso delle somme evase. Le proposte di risparmio hanno riguardato anche la vita “di tutti i giorni” della macchina amministrativa comunale e al fine di contenere la spesa si è pensato di informatizzare tutti gli uffici comunali, proponendo inoltre un cambio di gestore per le utenze telefoniche che riesca a far risparmiare considerevoli somme nel bilancio di Palazzo Zanca. Idea quest’ultima che verrà portata avanti anche grazie alla collaborazione dell’assessore all’e-government Carmelo Santalco.
A seguito di tale incontro il consiglio della IV Circoscrizione ha dato parere favorevole al bilancio,ponendo come condizioni fondamentali che l’Amministrazione Comunale tramuti in atto concreto quella volontà espressa di dare potestà direttamente alle circoscrizione sul già citato 30% delle risorse destinate alla manutenzione ordinaria di strade e pubblica illuminazione e che si concordino con le circoscrizioni tutte i passi successivi con cui di vuole dare seguito al piano di dismissione di parte del patrimonio comunale.
