“Ad oggi, gli unici fondi certi per far fronte all’emergenza di Messina sono i 60 milioni destinati dal governo nazionale. Briciole, in confronto all’aumento di capitale di 900 milioni che la società Stretto di Messina è pronta a varare per la realizzazione del Ponte”. Queste le parole pronunciate ieri dall’europarlamentare del Pd Rita Borsellino, che rilanciano di fatto le affermazioni pronunciate sabato scorso in occasione della visita a Messina.
“Qualcuno, Lombardo o chi per lui, dovrà pure spiegarci perché per un’emergenza che riguarda 13 mila siciliani si faccia fatica a trovare risorse, nello stesso momento in cui si è pronti a sprecare centinaia di milioni (ovviamente di provenienza pubblica) in un’opera inutile e dannosa che non ha neppure un progetto esecutivo – continua l’esponente siciliana del Partito Democratico -. Quello che è successo ieri a Scaletta e Giampilieri dimostra che l’emergenza è ancora in corso e che quindi bisogna intervenire tempestivamente per evitare l’ennesima strage”. (ER)
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