Nel sito istituito da Provincia, Protezione Civile, Anpas e Comune di Roccalumera si raccoglieranno vestiario, prodotti alimentari e generi di prima necessità. Una raccolta fondi anche a Lecco. Alloggi gratuiti a Giuseppe Le Cause e Laura Villari
La Provincia di Messina, di concerto con il coordinamento regionale del dipartimento di Protezione Civile, il Comune di Roccalumera e l’ANPAS Regionale, ha istituito un centro di stoccaggio di vestiario, prodotti alimentari e generi di prima necessità a beneficio delle popolazioni colpite dalla catastrofe dei giorni scorsi. Lo ha reso noto l’assessore provinciale alla Solidarietà sociale Pio Amadeo, che specifica come il centro si trovi al Palatenda di Roccalumera, dove chiunque potrà recarsi per offrire il proprio sostegno concreto.
«In questi giorni – afferma Amadeo – siamo stati impegnati, accanto alle altre forze in campo, a soccorre le popolazioni, tanto con i mezzi e le risorse della protezione civile provinciale, quanto nell’individuazione di strutture ricettive idonee ad allocare gli oltre 700 sfollati. Nella giornata di ieri siamo riusciti a trasferire oltre 60 sfollati nell’hotel Paradise e già da qualche giorno le assistenti sociali svolgono il proprio ufficio nelle strutture ricettizie che temporaneamente ospitano le popolazioni». Amadeo ha ricordato anche che le associazioni che intendano offrire un servizio di volontariato, potranno far pervenire la loro disponibilità alla segreteria dell’assessorato provinciale alla Solidarietà Sociale (recapito telefonico 090.7761625).
Intanto il Comitato di Solidarietà Provinciale di Lecco ha deciso di attivare una raccolta fondi in favore delle popolazioni colpite. «Riteniamo utile – spiegano gli assessori alla Protezione civile della Provincia di Lecco Franco De Poi e del Comune di Lecco Cesare Sala – sensibilizzare la popolazione lecchese, per tradizione sempre attenta e disponibile ad aiutare gli altri, a sostegno delle persone colpite duramente dagli eventi atmosferici in Sicilia. Come già in altre occasioni valuteremo in un secondo momento la destinazione dei fondi raccolti, comunque sempre a sostegno di un progetto concreto, nello spirito del Comitato di Solidarietà Provinciale».
Si muovono i primi passi, infine, per le iniziative promosse dall’Università di Messina a sostegno degli alluvionati. Giuseppe Le Cause, di Scaletta e Laura Villari, di Giampilieri sono i primi studenti dell’Ateneo messinese che usufruiranno degli alloggi gratuiti messi a disposizione dall’Ersu Messina su proposta dei vertici dell’Università, in particolare della prof.ssa Annamaria Murdaca, delegata alle problematiche studentesche. Entrambi i ragazzi frequentano la Facoltà di Ingegneria. I due sono stati ospitati presso il Residence Papardo, dato che le loro abitazioni sono completamente inagibili. Proprio il preside di Ingegneria, il professore Rino Galvagno, rimasto peraltro coinvolto nel caos della zona sud la notte del disastro, si sta interessando personalmente della vicenda e sta seguendo attentamente le attività dell’unità di crisi operante presso gli uffici del rettorato, che si sta occupando di coordinare tutti gli interventi a favore degli studenti colpiti dal cataclisma.
s.c.
foto Sturiale