Consiglio Provinciale. Definiti i compensi per il Collegio dei Revisori dei Conti

Consiglio Provinciale. Definiti i compensi per il Collegio dei Revisori dei Conti

Consiglio Provinciale. Definiti i compensi per il Collegio dei Revisori dei Conti

martedì 05 Maggio 2009 - 12:39

La delibera approvata oggi integra quella dello scorso 11 dicembre 2007, con la quale venivano nominati i componenti. Oltre diciannovemila euro per i componenti, oltre ventinovemila per il Presidente

I Revisori dei Conti della Provincia avranno finalmente il compenso a loro spettante per l’attività svolta presso l’Ente. Stamattina infatti il Consiglio Provinciale ha approvato la delibera che integra la n.179 dell’11/12/2007, con la quale venivano nominati i componenti del Collegio per il triennio 2007/2010. In quella data sono stati individuati i tre componenti ma non le somme da corrispondere, nonostante il Decreto Legislativo n.267 del 18/08/2000 indichi testualmente che l’Ente Locale doveva stabilire il compenso ai Revisori con la stessa Delibera di Nomina.

Queste le cifre. Ad ogni componente andranno 17680mila euro (come da art.1 D.M.20/05/2005), somma a cui viene aggiunta una maggiorazione del 10%, in quanto la spesa corrente annuale pro-capite della Provincia Regionale, desumibile dal Bilancio preventivo approvato nell’anno 2007, è superiore alla media nazionale per fascia demogragica. Il totale annuale lordo spettante ad ogni revisore ammonta dunque al 19448euro (oltre Iva e Cnp). 29172 euro (oltre Iva, Cnp e rivalsa Inps) è invece il compenso per il Presidente del Consiglio, come indicato dall’art.241 del Testo Unico degli Enti Locali. Inoltre, come dispone l’art.3 del Decreto Ministeriale del 20/05/2005, i Revisori possono usufruire dei rimborsi delle spese di viaggio effettivamente sostenute.

L’aula si è così espressa: 12 favorevoli, 3 contrari (Calà, Panetta, Andaloro) e 8 astenuti (Bivona, Passaniti, Gugliotta, Italiano, Barbera, Palermo, Miano, Rao). Prima della votazione si erano espressi favorevolmente nei confronti della delibera i consiglieri Muscarello e Lombardo, sottolineando come sanando questa lacuna ereditata dalla scorsa legislazione, si eviteranno eventuali ricorsi da parte dei Revisori stessi ed il nascere di susseguenti debiti fuori bilancio.

Ricordiamo che i revisori sono Antonio Piraino(Presidente), Gabriele Molica, Francesco Lembo.

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