Il corso è stato presentato oggi in conferenza stampa dal Sindaco Buzzanca e dall'assessore alla Protezione Civile Fortunato Romano. Da lunedì i primi cartelli che distingueranno le aree di raccolta in caso di eventi sismici

E’ stato presentat stamani a Palazzo Zanca dal sindaco Giuseppe Buzzanca e dall’assessore alla protezione civile Fortunato Romano il primo “corso di formazione ed informazione per operatori e volontari di protezione civile” che dal 21 al 23 settembre si svolgerà nel salone delle Bandiere del Municipio, con sessioni pomeridiane che inizieranno alle 15.30. L’obiettivo del convegno è quello di rendere nota la pianificazione comunale al fine di prevenire eventuali rischi sismici che potrebbero interessare la città di Messina e di rendere sempre più sensibile la popolazione verso la pianificazione comunale, strumento essenziale di lavoro, in termini di previsione, prevenzione e soccorso

«La Protezione Civile – spiega Romano – funziona infatti al meglio quando i cittadini sono informati sui rischi possibili presenti sul territorio nel quale vivono e sanno di conseguenza come comportarsi in caso di emergenza».

Il corso, che già conta 170 iscritti, si svolgerà con la collaborazione della Prefettura, della Provincia regionale e della Università di Messina (previsti Crediti Formativi per gli studenti di Ingegneria che vi parteciperanno), della Croce Rossa Italiana e delle Associazioni di volontariato è propedeutico all’esercitazione che coinvolgerà, a novembre, la cittadinanza e che servirà a verificare sul campo la pianificazione emergenziale nei vari scenari di rischio.

L’esperto volontario ing. Antonio Rizzo ed il dirigente lo staff di protezione civile del Comune, arch. Salvatore Spanò, hanno avviato una capillarizzazione della conoscenza del piano, per aumentare il grado di approccio ai rischi ed alle modalità per affrontare qualsiasi emergenza. Le aree individuate per le situazioni emergenziali sono 470. Di queste 342 sono di attesa, 122 di ricovero e 6 di ammassamento. Lunedì verranno posizionati i primi “cartelli” che indicheranno la presenza di tale aree presso piazza Duomo, piazza Municipio, piazza Del Popolo, piazza Castronovo e piazza Antonello.