Su iniziativa dell’Istituto Mediterraneo di Bioarchitettura Biopaesaggio Eco-Design, in data 8 e 9 maggio, la città di Messina ospiterà un importante convegno sul tema dell’edilizia residenziale pubblica e del Risanamento. L’obiettivo è quello di offrire un contributo alla elaborazione in corso del “Piano Casa” da parte del Governo della Regione Siciliana, e di accendere l’attenzione sulle condizioni di emergenza abitativa e di dissesto idrogeologico che interessano sia la città di Messina che la sua provincia e che richiedono una concertazione attiva sul territorio, a tutti i livelli, al fine di individuare un modello di sviluppo territoriale sostenibile.

Il convegno verrà inaugurato presso la Sala degli Specchi della Provincia Regionale venerdì 8 maggio alle ore 9,00, con il saluto delle massime autorità di Messina e della sua provincia, tra cui il sindaco, Giuseppe Buzzanca e il presidente della Provincia, Nanni Ricevuto. All’introduzione della Presidente dell’Istituto, Caterina Sartori, seguiranno le relazioni degli assessori provinciali Monea e Duca, del presidente del consiglio provinciale, Savino Fiore, dei sindaci della provincia che sono più impegnati nell’affrontare la problematica dell’edilizia sociale, dello IACP di Messina, dell’Ing. Capo del Genio Civile di Messina, Gaetano Sciacca, dei Segretari Generali dei Sindacati Confederali, dell’ADIS, dell’UNCI, di Confedilizia, di Confindustria, degli Ordini Professionali, del Presidente della Consulta Regionale degli Architetti, dell’ANCE Messina, di Italia Nostra. I lavori proseguiranno presso la Sala delle Bandiere di Palazzo Zanca nel pomeriggio dell’8 maggio (dalle 15,30), durante il quale si susseguiranno autorevoli interventi di esponenti del mondo accademico siciliano e calabrese, e dei professionisti che, a vario titolo, sono stati impegnati nella pianificazione urbana e nella progettazione degli interventi di edilizia residenziale pubblica nella città di Messina, dai Piani di Risanamento alla Variante Generale al PRG, degli assessori comunali al Risanamento, all’Urbanistica, alla Protezione Civile, ai Lavori Pubblici, del Presidente del Consiglio Comunale. Interverranno, inoltre, l’ex assessore Angela Bottari, il presidente dei Circoli Socialisti di Messina Saglimbeni, la Lega per le Autonomie Locali, i dirigenti di settore del Comune e dello IACP di Messina nonché i rappresentanti del SUNIA e del SICET. Alla fine dei lavori è previsto un dibattito pubblico.

Nella intera giornata di sabato 9 maggio, a partire dalle ore 9,00, presso Palazzo Zanca, avranno luogo la terza e la quarta sessione dei lavori, durante le quali si parlerà di “politiche della casa e del territorio” e di “risorse finanziarie a livello regionale e nazionale nel settore”. Sono previsti numerosi altri interventi di alto profilo, tra i quali, quello della dirigente del settore tecnico di Federcasa, arch. Anna Pozzo, dell’arch. Giovanni Magnano, dirigente del Settore Edilizia Sociale del Comune di Torino, del prof. Giorgio Beccali, Direttore del Dipartimento Dream dell’Università di Palermo, dell’ing. Francesco Cappello, responsabile del Centro di Consulenza Energetica della Sicilia dell’ENEA, dei professori Giovanni Falsone, direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Messina e Alessandro Martelli, presidente nazionale del GLIS e dell’ing. Manlio Marino, coordinatore territoriale del GLIS, impegnati nella ricerca e nella applicazione dei sistemi antisismici nell’edilizia residenziale, dell’Assessorato ai Beni Culturali, del presidente dell’ANCE Sicilia, Salvatore Arcovito, del Segretario Generale dell’ANCI Sicilia, Andrea Piraino, dell’INU Sicilia e dell’INU Puglia.

Nel pomeriggio del 9 maggio interverranno, tra gli altri, l’assessore regionale LL.PP., Luigi Gentile e il direttore generale dell’Assessorato, Manlio Munafò, il direttore generale dell’Assessorato T.A., Rossana Interlandi, autorità politiche di rilievo. Si prevede, inoltre, la presenza del Sottosegretario alle Infrastrutture, Mario Mantovani. I lavori verranno infine conclusi dal Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo.