Solo tre consiglieri comunali presenti di fronte a Dalmazio, Di Maria e Miloro. Così la politica tratta il rischio emergenza rifiuti?

Si fa un gran parlare di emergenza rifiuti, di lavoratori in cerca di certezze e di stipendi, di società poco efficienti. Ma la politica cosa fa? Quella “delegata” dal popolo col proprio voto e rappresentata dai consiglieri comunali sembra disinteressarsene totalmente. Oggi in commissione Partecipate erano presenti, su invito del presidente Nello Pergolizzi, i vertici di Messinambiente, il presidente Nino Dalmazio, il direttore generale Armando Di Maria e il direttore tecnico Nino Miloro. Assenti, pur se invitati, l’Ato3 e il dirigente Antonio Cama.

La seduta sarebbe servita a chiarire alcuni punti oscuri sulla questione rifiuti a Messina, ma non c’è stato modo di discutere. Presenti solo tre consiglieri, Pergolizzi compreso, la seduta salta per mancanza del numero legale. Una sorta di antipasto rispetto a quanto sarebbe successo qualche ora dopo in Consiglio. Davvero sconfortante, una figuraccia di fronte alla quale Pergolizzi allarga le braccia, ma non demorde: «Chiederemo comunque ai vertici di Messinambiente e Ato3 accertamenti documentati sulla loro attività». Ma sull’attività del consiglio comunale, chi chiederà veri e dovuti accertamenti?