Il gruppo politico taorminese ha programmato per il 12 marzo, alle ore 16, la presentazione della nuova legge regionale che concede la gestione del demanio marittimo ai Comuni. Previsti interventi dell'assessore al Territorio, Maurizio Croce, e dell'onorevole di "Sicilia Futura", Beppe Picciolo.
L'associazione "Nuovamente", presieduta da Bruno De Vita, vuole fare chiarezza sulla nuova legge relativa alle spiagge. Una questione, questa, che interessa e non poco, il Comprensorio turistico taorminese e che verrà discussa nel corso dell’incontro in programma sabato prossimo, presso la sala “Marabù” di piazza Apollo Arcageta, a Giardini Naxos. “Credo sia una scelta importante, in linea con il principio di sussidiarietà, l’affidamento di responsabilità ai Comuni per il rilascio delle concessioni di beni demaniali e sull’esercizio diretto delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo – ha commentato il presidente del sodalizio -. D’ora in poi dovrebbe essere più agevole ed immediato rendere efficace la gestione da parte delle amministrazioni comunali di spiagge, litorali e aree demaniali”.
A tal proposito l'associazione ha organizzato il suo primo appuntamento operativo durante il quale sarà, appunto, presentata la nuova legge. "La gestione delle spiagge e dei litorali alla luce delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità" è, infatti, il tema che verrà approfondito dallo stesso De Vita (il 16 marzo, alle ore 16) che, subito dopo il saluto del sindaco Nello Lo Turco e delle autorità locali presenti, darà la parola all’assessore regionale al Territorio, Maurizio Croce.
Previsto un intervento dell’onorevole Nicola D’Agostino, segretario regionale di “Sicilia Futura” e deputato all’Ars, mentre il punto di vista degli operatori del settore ricettivo sarà espresso da Seby Cavallaro, promotore dell’iniziativa ed imprenditore del turismo balneare. Un ulteriore contributo sarà offerto dal Dirigente regionale del Demanio, Francesco Buonasera, che passerà infine il testimone al capogruppo di “Sicilia Futura” all’Ars, Beppe Picciolo.
Redazione