Il programma di assistenza sanitaria in un remoto villagio nel nord dello Zambia, Africa del sud, dimostra che lo sviluppo fai da te è possibile ed efficace
Il Prgrama di Assistenza Sanitaria di Katonte (Katonte Helathcare Programme , KHP)è una nuova NGO, organizzazione non governativa, attiva in Zambia. Il suo scopo è quello di fornire assistenza sanitaria in zone rurali remote, cominciando da un villaggio chiamato Katonte, nel distretto di Masaiti nel nord dello Zambia, per poi allargarsi ad altre zone rurali del paese. KHP mira a supportare e ad ampliare l’assistenza sanitaria generale e specialistica del ministero della sanità zambiano. Questa NGO dunque, pur essendo un’ organizzazione non governativa, opera in collaborazione con organi statali zambiani.
Gli abitanti di Katonte hanno accesso limitato ai servizi sanitari di cui necessitano: la clinica più vicina si trova a 35 km di stanza, distanza che aumenta se si utilizzasse l’auto, data la mancanza di strade asfaltate. Come consequenza di cio’, il villaggio soffre di problemi assai gravi come alto tasso di mortalità infantile e diffusione di HIV/AIDS. Una clinica vicino Katonte è stata costruita cinque anni fa, ma è del tutto inoperativa a causa della mancanza di apparecchiature mediche e di alloggi per il personale della clinica.
KHP ha dunque dato vita ad un progetto il cui obbiettivo è quello di riaprire la clinica di Katonte entro Agosto 2015. Per far cio’, KHP sta operando in due modi. In primo luogo sta costruendo due case, rispettando gli standard del ministero della salute zambiano, dove gli infermieri e il personale medico possano alloggiare. I lavori di costruzione per le case sono appena iniziati. In secondo lugo, KHP sta contribuendo a fornire le apparecchiature e l’equipaggiamento necessario alla clinica: pannelli solari per energia ed elettricità, letti, barelle e un computer in grado di poter gestire i database e i sistemi computerizzati del ministero della salute zambiano.
I costi per il progetto si agirano attorno ai 40.000 Euro: 30.000 per le due case e 10.000 per le apparecchiature e l’equipaggiamento medico. KHP sta cercando di avere accesso ai così detti “Fondi aziendali di responsabilità sociale” delle aziende Zambiane e delle aziende internazionali operanti in Zambia. L’organizzazione si è rivolta ad un ingente numero di aziende in Zambia, riecevendo responsi per lo più positivi, ma non ha ancora avuto accesso a linee di finanziamento dirette. Al momento i principali finanziamenti giungono da privati, che intendono finanziare un progetto volto ad aiutare gli abitanti di Katonte.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina web di KHP, www.katonte.org , la pagina Facebook, Katonte Masaiti, o il profilo Twitter, @KatonteMasaiti . Per donazioni, cliccare su: https://www.gofundme.com/t6aj6k/donate.
Quello di KHP è un modello di sviluppo fai da te in cui gli abitanti dello Zambia (tutti i membri del progetto sono originari dello Zambia, benchè alcuni vivano in Regno Unito), si rivolgono ai loro connazionali più agiati per contribuire collettivamente allo sviluppo del paese. Anche questo tipo di progetto differisce da classici modelli di sviluppo verticali, in cui il paese meno sviluppato si rivolge ai paesi economicamente più agiati per ottenere fondi e aiuti umanitari. Questi esempi di sviluppo verticale tendono spesso a creare dipendenze e sono funzionali alla creazione di logiche neocoloniali, ben lontane dai sani ideali di sviluppo di KHP.
