I componenti di "Rinnovare per crescere", Fabio Cicala e Carmelino Lombardo, lasciano la seduta, contestando il piano di lottizzazione relativo al completamento delle strutture del camping "Paradise" di contrada San Filippo. Ma alla fine, dopo un'ora di "standby", la maggioranza approva il controverso punto.
Toni accesi. Molto accesi. Con i membri del gruppo di minoranza, Carmelino Lombardo e Fabio Cicala, che hanno abbandonato l’aula in segno di protesta e un piano di lottizzazione per il completamento delle strutture del camping “Paradise” di contrada San Filippo che è stato approvato alla fine con i soli voti della maggioranza. E’ stato questo il leitmotiv dell’ultima seduta di Consiglio comunale, tenutasi a Letojanni giovedì scorso e nel corso della quale il vicepresidente dell’Assemblea, Carmelo Lombardo, sostituto del reggente Antonio Riccobene, ha dovuto cercare di calmare le vibranti polemiche portate avanti proprio dai due componenti di “Rinnovare per crescere”. Un Civico consesso parecchio caldo che ha fatto da cornice alle reciproche invettive proprio tra il consigliere Fabio Cicala e il rappresentante di “Letojanni domani”, Giovanni Interdonato. Proteste che hanno portato al rinvio di un’ora della ripresa dei lavori, ricominciati e subito terminati con l’ “ok” al tanto controverso punto (che riguardava appunto il “via libera” ad uno schema di convenzione per permettere la realizzazione di ulteriori opere alla struttura ricettiva della periferia letojannese). Tutto reso possibile grazie alla presenza tra gli scranni dell’opposizione del consigliere Emanuele Savoca, che si è comunque astenuto al momento della votazione. Non si è potuto poi passare ai restanti altri punti all’ordine del giorno che prevedeva la relazione annuale del sindaco Alessandro Costa, l’integrazione al regolamento per l’occupazione del suolo pubblico e la convenzione per l’esercizio di due autolinee regionali mediante autobus scoperti. Passaggi che saranno discussi nella prossima seduta.
Enrico Scandurra