Nella seduta di ieri sera è stata discussa ed approvata la modifica del nuovo statuto che disciplinerà l'attività politica interna al Civico consesso. "Via libera" anche per la normativa per celebrare i matrimoni con rito civile: la sede sarà la sala "blu" del Palazzo della Cultura.
Approvazione del regolamento per celebrare i matrimoni con rito civile, modifica dello statuto comunale e “ok” agli oneri di concessione per le opere di urbanizzazione primarie e secondarie per l’anno 2016. Oltre all’elezione dei tre componenti che rappresenteranno il Comune di Letojanni in seno all’Unione dei Comuni del comprensorio di Taormina e al rinvio della discussione sulla ratifica di un piano di lottizzazione. La seduta di Consiglio comunale, tenutasi ieri sera nella sala delle adunanze di Letojanni, si è aperta e conclusa parlando soprattutto di questo. Con interventi lunghi da parte dei consiglieri di minoranza che, all’inizio del rendez-vous istituzionale, hanno espresso le loro perplessità in merito al nuovo regolamento istituzionale che punterà a gestire dal punto di vista politico l'organo consiliare. Un testo che alla fine è stato approvato dopo che, nel corso dei lavori, il consigliere Fabio Cicala, assieme ai colleghi Salvatore Curcuruto ed Emanuele Savoca, ha evidenziato, al momento della lettura dei passaggi più importanti, come “i piani di lottizzazione devono, sì, essere ratificati dal Consiglio comunale, ma, secondo la Legge statale, non vi è nessuna sicurezza al riguardo”. Proprio in merito il sindaco Alessandro Costa, il suo vice, Eugenio Bonsignore, e l’assessore alla Viabilità, Danilo Cacopardo, hanno ribadito che “la competenza appartiene appunto all’Assemblea e nel testo non si va contro la Legge, ma a sostegno di quanto scritto”. Osservazioni che sono poi terminate con la votazione che ha sancito così l’entrata in vigore del regolamento, al cui interno vi è anche un passaggio dove si spiega che la mozione di sfiducia, nei confronti del Consiglio comunale e del suo presidente, potrà avere valore soltanto se presentata e firmata dai 5/6 dei consiglieri. Si è passati poi all’elezione di Pippo Curcuruto e Giovanni Interdonato (di maggioranza) e di Emanuele Savoca (opposizione) come membri dell’Unione dei Comuni, mentre è stato, alla fine, approvato il regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili, che si terranno d’ora in poi nella sala “blu” del Palazzo della Cultura. Rinviato, invece, il punto relativo al “placet” sul piano di lottizzazione e schema di convenzione a completamento delle strutture di una nota attività ricettiva in località San Filippo.
Enrico Scandurra
