Sulla sentenza che ieri ha riportato il caos nella nostra città, lasciandola di fatto senza alcuna forma di governo, abbiamo ascoltato il parere di Luigi Ragno che, essendo il candidato per il centrodestra visse in prima persona le elezioni del 2005.
“Il momento che stiamo vivendo è sicuramente traumatico ma, ad essere onesti, dobbiamo dire che è caduto un’amministrazione che non ha mantenuto in nessun punto il suo programma elettorale (che io ricordo molto bene). Basta guardare alla questione svincoli, oppure alle scelte urbanistiche che sono state fatte: le rotonde, in tutta Europa, sono superate ormai da decenni. Il malcontento non proviene certamente da me, ma lo si avverte parlando con la gente-.
– Non c’è qualcosa che ritiene sia stato fatto in maniera ottimale?
“Il mio, purtroppo, è un giudizio assolutamente negativo, ma se Genovese ritiene di avere lavorato bene si ricandidi!-
– Lei lo farà?
“Se il mio partito prima e la coalizione poi, riterranno che il sottoscritto si debba impegnare in tal senso sarò, ovviamente, disponibile-.
– Si aspettava che il Cga si esprimesse in tal senso?
“E’ inquietante il fatto che già da mesi si susseguissero voci relative alla sentenza e che le indicazioni si siano rivelate vere ma, detto ciò, ad esprimersi è stato un organo di giustizia e di questo va preso atto. Le elezioni non furono regolari, punto e basta!-
– Se lo fossero state i risultati di allora avrebbero potuto essere diversi?
“Chi può dirlo?-