L’esponente cittadina del partito azzurro ha deciso di fare un passo indietro , denunciando “un’ assenza di dialogo intollerabile”. Ecco la sua lettera
Il prossimo 11 novembre si terrà il Congresso Nazionale dei Giovani di Forza Italia, appuntamento finalizzato al rinnovo dei vertici del movimento giovanile. Un momento importante, che purtroppo, però, arriva in una fase di preoccupante apatia che attanaglia ormai da tempo un partito in cui mi sono identificata sin dagli albori del mio percorso politico.
Da tempo, a tal proposito, ho avviato una seria e sofferta riflessione incentrata su un partito e su un’idea di paese che hanno perso il loro smalto originario, un contenitore politico che oggi evidenzia un significativo scollamento rispetto agli input e alle istanze che arrivano dai territori.
Il problema, riscontrato sul campo da coordinatrice di Forza Italia Giovani a Messina, riguarda l’assenza di dialogo interno, quindi tra il vertice, la base e il territorio: una criticità fondamentale che si è inasprita negli anni e con la quale mi sono trovata costretta a convivere.
Sfiduciata da queste logiche, proprio nel momento in cui Forza Italia è chiamata a rinnovare la propria struttura giovanile ho deciso di fare un passo indietro, dimettendomi da coordinatrice cittadina dei giovani “azzurri”. Una presa di coscienza sofferta ma convinta, da cui si innesca la ferma volontà di non partecipare ad un processo di rimodulazione delle cariche giovanili di una struttura politica che, invece, andrebbe ridiscussa nelle sue logiche gestionali, a partire dalle storture emerse sul piano dei meccanismi relazionali tra il partito e i rappresentanti sui territori. Decisivi, nella maturazione di questa scelta, si sono rivelati l’assenza di confronto e una forma di disinteresse generale emersi in una fase storica delicata come quella che stiamo vivendo in questi mesi. Mio malgrado, mi trovo costretta a rilevare un’assenza di confronto sostanziale, in termini di proposte per il futuro, tra le varie classi generazionali che animano il partito.
Non ho mai pensato, tuttavia, di collegare la mia attività politica ad un incarico, ed è per questo che da oggi il mio impegno si rinnova.
Confermando la mia presenza e la mia fiducia nel partito, auspico per Forza Italia un vero rinnovamento all'insegna di quegli ideali che vedono nell'Europa il senso di speranza con cui i giovani devono approcciarsi al futuro.
Maria Fernanda Gervasi