Si è svolto stamani alla presenza del Presidente Leonardi e dell'assessore alle Infrastrutture La Face.
Si torna a parlare di Stretto di Messina, di mobilità e di trasporti. Il tutto in un incontro, tenutosi stamani a Palazzo dei Leoni, convocato dal presidente della Provincia Salvatore Leonardi (nella foto) e dall’assessore alle Infrastrutture Giuseppe La Face. Si è riunito il comitato interistituzionale tra gli enti locali dell’Area dello Stretto di Messina, per discutere di tutte quelle tematiche che andranno affrontate, poi, nell’imminente incontro che il ministro dei Trasporti Bianchi avrebbe promesso a Leonardi stesso.
Per questo all’incontro hanno partecipato, tra gli altri: il vice presidente della Provincia di Reggio Calabria, Gesualdo Costantino; l’assessore comunale di Messina, Arturo Alonci; l’assessore comunale di Reggio Calabria, Candeloro Imbalzano; il vice sindaco di Villa S.Giovanni, Giancarlo Melito; la dirigente della Provincia di Reggio, Maria Teresa Scolaro; il dirigente dell’assessorato ai Trasporti della Regione Calabria, Marsico, il presidente dell’Autorità Portuale, Carmelo Garofalo; il comandante della Capitaneria di Porto di Messina, Samiani e di Reggio, Zumbo.
Il presidente, Salvatore Leonardi, ha affrontato il delicato tema dei trasporti, ed in particolare la vicenda dei lavori di manutenzione di una delle navi attualmente in servizio: dopo l’intervento presso il ministro Bianchi ed i vertici di R.F.I., i lavori sono stati posticipati di un mese. Non solo, Leonardi ha comunicato di aver esaminato le sette manifestazioni pervenute da parte di armatori navali, due delle quali ritenute interessanti, in particolare: Ustica Lines e D.P.S.
Mezzi in più, dunque, che potranno contribuire, sin da subito, ad alleviare i disagi in atto e garantire una migliore offerta alle migliaia di pendolari.
Tornando all’incontro che a breve si dovrebbe avere con Bianchi, l’assessore La Face ha sottolineato come sia necessario approfondire gli aspetti tecnico-giuridici per bandire una gara, con costi a carico delle Regioni e del Governo nazionale, per la stipula di un contratto di servizio pubblico di trasporto nell’Area dello Stretto, efficace e a prezzo politico, un servizio da considerare in tutto e per tutto di “trasporto locale-.
Una posizione comune tra le parti è dunque necessaria, per poter poi presentare qualcosa di concreto all’incontro col ministro Bianchi.
