Il sondaggio di Tempostretto.it sul provvedimento che entrerà in vigore il 14 agosto. Vietato anche l'uso di bicchieri di vetro e contenitori di latta nei luoghi pubblici
Il primo provvedimento è stato adottato a Milano dal sindaco Letizia Moratti, con tutto un dibattito che ne è ovviamente conseguito. Dopo è toccato ad altre città, tra le quali anche Palermo. Il 3 agosto scorso anche il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca ha rotto gli indugi, e facendo seguito ad una proposta lanciata pochi giorni prima dai consiglieri comunali dell’Udc, è stata emessa l’ordinanza che non solo vieta la vendita di alcolici ai minori di 16 anni, ma pone tutta una serie di paletti nell’uso di bevande alcoliche e superalcoliche.
Con l’ordinanza, infatti, «è fatto divieto di consumare nonché detenere (a scopo di verosimile immediato consumo) ogni genere di bevanda alcolica e superalcolica in contenitori di vetro o in latta, in tutti i luoghi pubblici o aperti al pubblico del territorio comunale, allorquando: si creino condizioni di pericolo derivanti dall’abbandono di qualsivoglia contenitore o dalla loro frantumazione; si concretizzino comportamenti incivili, violenti o tali da limitare la piena e serena fruizione degli stessi luoghi pubblici o aperti al pubblico del territorio comunale».
E ancora, oltre l’alt assoluto ai pubblici esercizi, che «non possono somministrare né vendere ai minori di anni 16 bevande alcoliche di qualunque gradazione», i divieti vengono estesi anche alle bevande che contengono alcolici «anche in quantità limitata o diluita» e ai locali i cui distributori automatici non sono dotati di sistema di lettura automatica di documenti. Previste anche sanzioni amministrative fino a 500 euro, con pene accessorie che possono arrivare al sequestro cautelare delle bevande.
Da alcuni giorni Tempostretto.it dà la disponibilità ai lettori, con un nuovo sondaggio, di esprimere la propria opinione su un argomento che suscita dibattiti, specialmente in un periodo come quello estivo in cui impazza la -movida-, citata peraltro dallo stesso Buzzanca come occasione in cui spesso «si pongono in essere comportamenti tali da generare degrado urbano e sociale». Siete d’accordo con l’ordinanza? Pensate che invece sia un provvedimento sbagliato? Dite la vostra su Tempostretto.it, votando il sondaggio e commentando questa notizia.