Il nuovo Dirigente dell’Ufficio scolastico Provinciale Dinolfo si presenta: Messina sede prestigiosa

Il nuovo Dirigente dell’Ufficio scolastico Provinciale Dinolfo si presenta: Messina sede prestigiosa

Il nuovo Dirigente dell’Ufficio scolastico Provinciale Dinolfo si presenta: Messina sede prestigiosa

giovedì 06 Maggio 2010 - 12:52

Il reggente dirige contemporaneamente l’Ufficio di Ragusa: «Attenzione per entrambe le realtà». Si alternerà nelle due sedi di lavoro in base a necessità ed appuntamenti. Avviata l’attività, ascolterà i consigli dello storico provveditore Ricevuto: «Legati da un’antica amicizia»

Il nuovo Dirigente reggente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Messina, Cataldo Dinolfo, a tre giorni dall’insediamento in riva allo Stretto avvenuto lo scorso lunedì 3 maggio, ha cominciato a porre la basi per quello che sarà il suo lavoro nei prossimi mesi. Questa mattina ha partecipato all’inaugurazione della Rassegna dell’Orientamento Universitario in corso di svolgimento presso la Cittadella Universitaria. A seguire un incontro con la stampa presso la sede di via Bonino. Nel pomeriggio in programma un primo incontro con le organizzazioni sindacali per raccogliere le prime istanze provenienti dal territorio.

Come il suo predecessore Matteo Bonfiglio (rientrato ad Enna, sua sede di titolarità), il dirigente neo-arrivato, oltre all’incarico assunto a Messina, è contemporaneamente (e dal 2007) dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Ragusa. E in tal senso gli chiediamo subito se ciò potrà creare dei disagi nello svolgimento della sua “duplice” attività: «Assicuro il massimo impegno e attenzione per entrambe le realtà». Sarà in città in date stabilite? «No, a secondo delle necessità e degli appuntamenti lavorerò qui o a Ragusa». Nessuna scaletta dunque. Ma con quale spirito inizia questa esperienza? «Con spirito di servizio , volontà di lavorare al fianco della gente ed il senso del dovere che da sempre contraddistingue la mia azione amministrativa».

Andiamo oltre e gli domandiamo se ha già avuto modo di analizzare la realtà provinciale messinese e cosa conosce della città. «Ho ricevuto l’incarico solo da qualche giorno. Dopo l’insediamento sono stato prima a Ragusa e poi a Catania dunque ho potuto solo valutare in maniera superficiale la situazione. Messina è certamente una sede prestigiosa, 108 comuni, oltre 140 scuole. Ci sono licei e istituti il cui valore è riconosciuto». Una mano potrà sicuramente dargliela lo storico Provveditore degli Studi di Messina, Gustavo Ricevuto, che Dinolfo si pregia di conoscere: «Sono legato a lui da un rapporto di affetto e di antica amicizia. Ha avuto il merito di strutturare e dirigere con grande passione la scuola peloritana per tanti anni. Chiederò a lui consigli, così come ascolterò tutti coloro che sono in grado di poter dare un contributo».

Infine una battuta sul mondo della scuola e del lavoro: «L’Orientamento è un cosa fondamentale e va esercitato dalle elementari alle superiori. Al di là dell’inclinazione degli studenti, sono gli sbocchi lavorativi a mutare. E le possibilità diminuiscono sempre più. Viviamo in un momento profondamente difficile a livello occupazionale». (Foto Ds)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007