-Basta ai casi di malasanità-
-E’ arrivato il momento di investire energie e attenzioni per migliorare gli standard sanitari, garantire la sicurezza del paziente e ridurre al minimo il cosiddetto rischio clinico-. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, incontrando manager e dirigenti sanitari delle aziende siciliane per presentare il nuovo programma di collaborazione con la Joint Commission, finalizzato al raggiungimento degli standard per la sicurezza del paziente e la gestione del rischio clinico in tutte le strutture sanitarie accreditate, sia pubbliche che private. -Uno dei punti centrali – ha sottolineato – sarà la valorizzazione del ruolo e delle responsabilità di tutte le figure professionali che operano in sanità, sviluppando programmi di formazione e potenziando la collaborazione tra la Regione siciliana e la Joint Commission International, il principale organismo mondiale che certifica il rispetto di specifici standard organizzativi e qualitativi in ambito sanitario-. Russo ha ricordato -certi episodi, anche estremamente gravi, che si sono verificati negli ultimi tempi in Sicilia- evidenziando -la necessità di adeguare le politiche di gestione del rischio sia alla prevenzione degli errori evitabili che al contenimento dei loro effetti dannosi-.-In molti casi etichettati come ‘malasanita” – ha osservato l’assessore – abbiamo riscontrato problemi di competenze, inadeguati comportamenti tecnico-professionali, violazioni di regole e procedure o mancanza di linee guida. Ora bisogna fare tesoro delle esperienze più virtuose. Ho voluto il coinvolgimento diretto dei manager perché, anche attraverso il loro impegno, faremo in modo che le organizzazioni sanitarie assicurino sempre più elevati standard assistenziali. La garanzia di maggiore sicurezza ci permetterà di restituire ai cittadini la necessaria fiducia nel sistema sanitario siciliano e nei suoi medici-.