Referendum contro il Lodo Alfano, Italia dei Valori dà il via alla raccolta di firme

Referendum contro il Lodo Alfano, Italia dei Valori dà il via alla raccolta di firme

Redazione

Referendum contro il Lodo Alfano, Italia dei Valori dà il via alla raccolta di firme

giovedì 09 Ottobre 2008 - 12:43

A Messina stand a Piazza Cairoli dall'11 ottobre. Il partito di Antonio Di Pietro presente anche Taormina, Milazzo e Barcellona e S.Agata Militello. Il segretario cittadino Mammola: -Venga rispettato l'art.3 della Costituzione-

Nuova battaglia per Italia dei Valori. Una raccolta firme contro il lodo Alfano, legge incostituzionale per Antonio Di Pietro e per i rappresentanti del suo partito. Così stamattina il responsabile dell’Area metropolitana Nino Alessi, il segretario cittadino Salvatore Mammola e il consigliere provinciale Maurizio Palermo hanno illustrato l’iniziativa in una conferenza stampa tenutasi alla Provincia. -Sulla base del precedente Lodo Schifani, presentato nel 2003 e dichiarato incostituzionale dalla Corte Costituzionale il 13 gennaio 2004, dopo quattro anni siamo nuovamente a discutere della stessa cosa, anche se in verità qualcosa è stata cambiata, hanno cambiato il nome – ha spiegato Mammola. Il Lodo Alfano (legge 124/08 del 23 luglio 2008), dal nome del Ministro della Giustizia del IV° governo Berlusconi, è un disegno di legge presentato nel giugno 2008 che prevede la sospensione di ogni tipo di procedimento penale a carico delle quattro più alte cariche dello Stato: Presidente della Repubblica, Presidente del Senato, Presidente della Camera e del Consiglio dei Ministri. Noi di Idv oggi come ieri siamo pronti a combattere una battaglia di democrazia in difesa dell’art.3 della costituzione, che recita: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politichem di condizioni personali o sociali. L’art. 3 sembra essere chiaro, ma evidentemente qualcuno la pensa diversamente.

Per Italia dei Valori suona ancora più strano che il primo atto dell’attuale governo sia stao proprio il Lodo Alfano: -Non ci risulta che il Presidente della Repubblica – ha continuato Mammola – del Senato o della Camera abbiano processi da bloccare, ma l’unico che usufruirà di questa legge è il Presidente del Consiglio. Oggi come quattro anni fa, la sua unica preoccupazione è quella di poter fermare i processi che lo riguardano-. Ed è per cercare di evitare che questo avvenga che Idv sarà presente nei giorni 11 e 12 ottobre in tutte le piazze d’Italia, proclamando il giorno della Legalità, dando il via alla campagna referendaria che si concluderà a Dicembre.

-Ogni cittadino è chiamato a firmare contro l’ennesima vergogna Berlusconiana – ha concluso Nino Alessi. E’ dunque una cosa che coinvolge tutti-. A Messina sarà allestito un gazebo a piazza Cairoli tutti i giorni a partire da giorno 11, ma altri verranno collocati nei centri di Taormina, Milazzo, Barcellona e S.Agata Militello. Verranno inoltre consegnati i fogli per l’adesione presso i comuni della provincia.

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