Giuseppe Restifo, portavoce di ecologia sociale – Verdi, si rivolge al Commissario straordinario del Comune in merito alla Commissione consultiva per la valutazione di incidenza ambientale in Sic e Zps, giacché, avendo Sinatra “provveduto a “sfoltire- l’organigramma dei consulenti dovrebbe aver presente anche questa Commissione, di nomina assolutamente fiduciaria del primo cittadino.
L’organo consultivo voluto dal Sindaco ha un costo in quanto i componenti esterni della Commissione hanno diritto ad un gettone di presenza per ogni seduta di durata non inferiore a 4 ore ed il relativo compenso è determinato nella stessa misura dei componenti le Commissioni Edilizia ed Urbanistica.
Ma la Rete di ecologia sociale-Verdi non ne fa solo una questione di -risparmio-: Sic e Zps pongono un serissimo problema di gestione del territorio. Sul tema si sono registrati a primavera diversi interventi preoccupati della linea assunta dall’amministrazione comunale, e in particolare dall’assessore alle Attività edilizie.
Purtroppo, gli incendi estivi e le alluvioni autunnali hanno confermato le preoccupazioni, che adesso sono diventate angosce, per le sorti del nostro territorio già abbondantemente maltrattato. A questo punto è da invocare una moratoria, nell’attesa che il Ministero per l’Ambiente emani le direttive minime di salvaguardia di Sic e Zps, su cui di recente si è confrontato con la Conferenza Stato-Regioni. In questa direzione si potrebbe ben collocare la revoca della determinazione del Sindaco del 17 agosto scorso-.