Si parlerà dei fondi da reperire per il cronoprogramma 2008-2010.
S’è parlato di risanamento, ieri, a Palazzo Zanca. Il presidente dello Iacp, Giuseppe Santalco, ha incontrato i rappresentanti degli uffici competenti per fare il punto della situazione, in vista del vertice di giovedì prossimo tra lo stesso Santalco e il commissario straordinario al Comune Gaspare Sinatra.
Santalco ha già detto di apprezzare l’attenzione che Sinatra ha manifestato nei confronti delle tematiche relative al risanamento. E non c’è dubbio che proprio il commissario, vista la sua provenienza direttamente dagli uffici dirigenziali della Regione, possa essere l’interlocutore ideale per trovare una via preferenziale nel trovare i fondi necessari a Messina.
Con Sinatra Santalco farà una panoramica generale, ma il punto fondamentale è essenzialmente uno: il cronoprogramma 2008-2010, approvato dalla giunta Genovese in una delle ultimissime delibere discusse sul filo di lana, alla vigilia dell’arrivo della notifica del Cga a Palazzo Zanca. In quella delibera rientrarono, come per magia, tanti aspetti che erano rimasti ai margini nei mesi precedenti: dalla graduatoria definitiva di Fondo De Pasquale al progetto esecutivo per 44 alloggi e opere di urbanizzazione a Minissale, passando per il cruciale piano particolareggiato di Bisconte e riaccendendo i riflettori su Fondo Fucile, Fondo Saccà, Rione Pugliatti e Maregrosso. Un “impegno- da 210 milioni di euro, che adesso il commissario dovrà reperire proprio a Palermo.