Scuola. «La ristrutturazione dell’istituto Enzo Drago merito dell’amministrazione Genovese». Intervento dell’esponente del Pd Liliana Modica

Scuola. «La ristrutturazione dell’istituto Enzo Drago merito dell’amministrazione Genovese». Intervento dell’esponente del Pd Liliana Modica

Scuola. «La ristrutturazione dell’istituto Enzo Drago merito dell’amministrazione Genovese». Intervento dell’esponente del Pd Liliana Modica

martedì 22 Settembre 2009 - 09:57

La responsabile per le politiche scolastiche del Pd attacca duramente l’amministrazione Buzzanca: «L’edilizia scolastica è allo sbando, sarebbero necessari ancora molti interventi di messa in sicurezza ma non ci sono risorse»

Questa mattina la consegna al dirigente scolastico Francesco Bonardelli dei ristrutturati plessi dell’istituto comprensivo statale ‘Enzo Drago’ dove sin da domani trillerà la prima campanella dell’anno scolastico. Un appuntamento, quello di questa mattina, a cui ha preso parte anche l’assessore alla pubblica istruzione Salvatore Magazzù, e sulla quale interviene anche la responsabile alle politiche scolastiche del Pd Liliana Modica. Quest’ultima sottolinea come sia stato possibile ottenere questo risultato “non certo per meriti dell’amministrazione Buzzanca ma per l’eredità lasciata dall’amministrazione Genovese”.

L’esponente del partito democratico nonché rappresentante dell’organismo “Osservatorio Scuola”, in una nota, evidenzia l’importanza della giornata poiché “si restituisce alla comunità un complesso importante, ricostruito e riorganizzato negli spazi interni, tornato agli antichi splendori nelle facciate esterne e messo a norma secondo le disposizioni legislative di sicurezza ed antincendio”. Ma tuttavia, ribadisce, -si può festeggiare solo grazie a chi ha predecedutto a Palazzo Zanca Buzzanca e la sua giunta-.

“In 18 mesi, fino all’ottobre 2007 – spiega la Modica – sono stati consegnati alla comunità scolastica il 60% d’impianti elettrici a norma e dl 40% di scuole ristrutturate. Tra gli interventi finanziati e affidati o in fase di affidamento, prima dell’interruzione del mandato, tra i molti altri, c’erano i lavori alla “Enzo Drago”, per un importo di 3milioni e 850 mila euro. Peccato che l’amministrazione Buzzanca – continua l’esponente del Pd – quando avrà consegnato le altre 19 scuole, già finanziate e ricevute in eredità dal sindaco Genovese, non essendo stata capace di trovare nuove risorse per la ristrutturazione di altri plessi scolastici, (ultimamente è stata esclusa, anche, dal bando dei fondi INAIL) , nonostante le accorate e ricorrenti richieste di finanziamenti ai governi amici di Berlusconi e di Lombardo, sarà costretta a chiudere i cantieri per ulteriori ristrutturazioni”

Ancora tanti invece per la Modica gli interveti di messa in sicurezza che dovrebbero essere portati a termini in altri edifici scolastici, tra questi le scuole “Principe di Piemonte”,” La Pira”, “Beata Eustochia”, “G. Martino”. “Purtroppo però – conclude – il disimpegno del sindaco Buzzanca in questo settore è evidente, con un dirigente ad interim e senza nuove risorse, al Dipartimento Edilizia scolastica si respira aria di smobilitazione e la comunità scolastica, ignorata e dimenticata, è già allo sbando”.

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