Lo confermano l'assessore Aliberti e il dirigente Cama durante la seduta della X commissione consiliare: la tesi sostenuta è che senza bilancio di previsione non possono essere pubblicati i bandi
E con questa fanno cinque. I servizi sociali avranno l’ennesima proroga, nuova scadenza il 31 luglio. Lo hanno confermato l’assessore alle Politiche sociali Pinella Aliberti (nella foto) e il dirigente Antonio Cama, che oggi hanno partecipato alla seduta della decima commissione consiliare. La tesi sostenuta è sempre la stessa, ed è quella sposata nei mesi scorsi anche dai sindacati: senza bilancio di previsione, e senza dunque sapere con certezza quanto verrà destinato all’apposito capitolo di spesa, è impossibile pubblicare i bandi. Così si va avanti a proroghe, nonostante in molti (su tutti il capogruppo del Pdl Capurro) sostengano che dalla seconda in poi siano tutte illegittime.
I servizi attualmente svolti dalle cooperative scadranno il 30 aprile e verranno rinnovati fino alla fine di luglio. E poi? Oggi i consiglieri della commissione hanno strappato un impegno: quando le bozze dei bandi saranno pronte, verranno messe a disposizione della commissione stessa per un’analisi approfondita. Bandi che, ricordiamo, dovranno essere concordati con sindacati e associazioni di categoria, come recita il verbale della riunione con la quale in ottobre veniva scongiurata la -vacatio- dei servizi sociali. Ma altre due questioni sono state sollevate oggi: la prima è la mancata ufficializzazione del trasferimento delle competenze dall’Istituzione, sciolta nei mesi scorsi, all’assessorato -retto- dalla Aliberti; la seconda è il sovraccarico di oneri per il dirigente Cama, che ad interim dirige anche il settore società partecipate. Ma quella sulla gestione dei dirigenti di Palazzo Zanca è un’altra storia, che presto verrà affrontata nel dettaglio.