Servizio idrico integrato: in attesa dell'Assemblea dei sindaci, iniziative del Forum provinciale per l'acqua pubblica

Servizio idrico integrato: in attesa dell’Assemblea dei sindaci, iniziative del Forum provinciale per l’acqua pubblica

Servizio idrico integrato: in attesa dell’Assemblea dei sindaci, iniziative del Forum provinciale per l’acqua pubblica

martedì 05 Maggio 2009 - 11:20

Cgil, Legambiente, Rete Lilliput, IdV ed Energia Messinese consegneranno a tutti i sindaci dalla Provincia una documento per la gestione pubblica del servizio attraverso l'affidamento ad un Consorzio. I capofila ragionano invece su una gestione -in house-

Questa mattina i componenti del Forum provinciale per l’acqua pubblica si sono riuniti in attesa delle prossime decisioni che l’Assemblea dei sindaci dell’Ato3 assumerà in merito alla gestione del Servizio idrico integrato della provincia di Messina. Una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Anna Spanò della Fp-Cgil, Daniele Ialacqua di Legambiente, Maurizio Palermo dell’Italia dei Valori e Giovanna Allone della Rete Lilliput. Una conferenza per illustrare una serie di iniziative atte a ribadire con forza la necessità e l’urgenza di la gestione dell’acqua rimanga in mani pubbliche e che venga definitivamente messa da parte la soluzione privatistica o l’affidamento ad una Spa pubblica.

Per questo il Forum, nel mese di maggio, consegnerà a tutti i sindaci della provincia di Messina un documento che sintetizza la Proposta del Forum per la gestione pubblica del servizio idrico integrato (SII) nell’Ato3 di Messina, attraverso l’affidamento ad un Consorzio. Nel documento si ricorda tra l’altro il fallimento delle gestioni private e miste con conseguenze note (aumento dei costi a carico dei cittadini, moltiplicazione dei posti di amministratori esperti legali, difficoltà gestionali), le decisioni dell’Unione Europea contro l’affidamento diretto a Spa pubbliche o miste, le motivazioni giuridiche che supportano la scelta dell’affidamento della gestione pubblica dell’acqua ad un consorzio o ente strumentale. Inoltre ai sindaci dei comuni della Provincia di Messina verrà inviata la documentazione prodotta dal forum italiano dei movimenti per l’acqua per la ripubblicizzazione del bene, con l’invito di partecipare all’Assemblea nazionale Enti locali per l’acqua bene comune e per la gestione pubblica del servizio idrico, che si terrà a Palermo il prossimo 14 maggio.

Il Forum è tornato inoltre a chiedere nuovamente un incontro con il Presidente della Provincia e la commissione degli otto sindaci che elaborerà la proposta di gestione del servizio idrico integrato. Intanto si attende la convocazione della prossima seduta dell’assemblea dei sindaci. Lo scorso 15 aprile, nel corso di una riunione dei sindaci capofila, l’assessore al Bilancio del Comune di Messina Orazio Miloro avrebbe esposto un “potenziale” Odg che secondo il Forum riaprirebbe la strada alla possibile privatizzazione dell’acqua. A tal proposito sarebbe stato richiesto un parere legale per l’ipotesi di una gestione “in house”. Ricordiamo inoltre che nell’ultima seduta dell’Assemblea dei Sindaci, quella dello scorso 13 marzo, era stata votata all’unanimità la revoca della delibera n.1 del 23 maggio 2006, firmata dall’allora commissario Giovanni Immordino, che affidava il servizio idrico integrato ad un partner privato.

Nessuna notizia invece, ancora, sulla nomina dei Revisori dei conti dell’Ato.

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