Oltre alle accuse, però, Sindoni lancia una importante iniziativa a sostegno delle famiglie che hanno residenza nella città tirrenica.
Il Decreto Anticrisi votato in queste ore dalla Camera dei Deputati, penalizza ancora una volta il Sud.
“Togliere risorse al sud per destinarle al nord, è un atto criminale – ha dichiarato Sindoni – compiuto ieri da Garibaldi e ripetuto oggi da Tremonti. Mentre nella disattenzione di tanti, le risorse destinate alle aree sottoutilizzate vengono investite in infrastrutture al nord ed il novanta per cento delle somme destinate ad ammortizzatori sociali viene assorbita dalla grande industria, il sud continua ad essere dipinto come assistito e parassitario. Credo che la misura sia colma e che nessun rappresentante politico meridionale possa tacere ancora o, peggio, nascondersi dietro la casacca della squadra di appartenenza.
Il sud è popolato da gente comune – ha aggiunto il Sindaco di Capo d’Orlando – operatori economici ed amministratori pubblici che vivono e lavorano con impegno ed onestà e non possono essere mortificati da scelte come quelle del novello Garibaldi, cioè l’on. Giulio Tremonti. Il meridione tutto oggi è abbandonato al naufragio economico e sociale, così come in passato e per decenni è stato lasciato all’aggressione della criminalità mafiosa”.
Ma Sindoni non si limita solo ad accusare il Ministro Tremonti propone anche un concreto aiuto economico per tutti i residenti di Capo d’Orlando.
“Dalla protesta alla proposta, o meglio dal dire al fare, il Comune, con una azione concreta ed immediata contro la crisi ed in favore delle famiglie, consentirà ai nuclei familiari a reddito fisso (dipendenti e pensionati) compreso tra quindici e trentamila euro, in relazione al numero di componenti e della capacità di rimborso (250 euro mensili), di ricevere da istituti di credito convenzionati col Comune, €.10.000,00 senza interessi e rimborsabili in 40 mesi. Noi facciamo la nostra parte ma il Governo, impedisca che le nostre risorse continuino ad essere spese a Nord del Po”.
