E’ stato deciso stamattina in una riunione congiunta tra le altre cinque municipalità e l’assessore al Decentramento Mondello. Coro unanime: «Facciamo fronte unico, troppe le emergenze del territorio»
Tutto il budget assegnato dal Comune alle sei circoscrizioni per le manutenzioni, 250 mila euro, verrà “stornato” verso uno solo dei quartieri, il primo. Quello che comprende nel suo vasto territorio i luoghi del dramma: Giampilieri, Altolia, Molino, Briga. Una decisione unanime assunta stamani al termine di una seduta straordinaria congiunta dei presidenti delle sei municipalità tenutasi nella sala convegni dell’Istituto Marino di Mortelle. Presente anche l’assessore al Decentramento Franco Mondello, che ha ribadito: «Questo è il momento dell’emergenza e del lutto, non delle polemiche». Poi ammette: «Siamo in una situazione finanziaria che ci rende impotenti, ma non passi il messaggio che ciò che è accaduto è dovuto all’abusivismo edilizio. A Giampilieri quelle case esistono da secoli».
Messaggi forti anche dai presidenti dei cinque quartieri, Giovanni Di Blasi, Giovanni De Salvo, Francesco Quero, Alessandro Russo ed Enrico Ferrara, che hanno manifestato concretamente la loro solidarietà alla prima circoscrizione, la più colpita. Su un punto il coro è assolutamente unanime: la necessità di fare fronte unico di fronte alle tante emergenze del territorio. Ieri è toccato a Giampilieri, domani potrebbe toccare ad altre zone dove il dissesto idrogeologico è accertato e che oggi sono state ricordate: Cumia, Portella Arena, torrente Papardo, Poggio dei Pini, Calamona, Scoppo. E’ stata sottolineata più volta la poca attenzione prestata a livello nazionale al dramma messinese mentre è stato precisato che il gesto di oggi, che si concretizzerà con una delibera che verrà approvata da ognuno dei consigli circoscrizionali, dimostra «un senso di responsabilità e di maturità politica che contrasta vivamente con le descrizioni che vengono solitamente fatte dei quartieri, come di “stipendifici” o “poltroncine del potere” inutili».