Circa 400mila euro, ridotte a 200mila a seguito della variazione post-alluvione, previste nel Conto Previsionale grazie ad un emendamento del Pd condiviso da tutto il consiglio. Rao presenta un’interrogazione che conferma l’atto di indirizzo

In fase di approvazione della manovra finanziaria 2010 in consiglio provinciale, il Pd con un emendamento presentato dai Consiglieri Pippo Rao e Francesco Italiano, e sostenuto da tutto il Consiglio Provinciale, era riuscito a far prevedere 400.000 euro per le misure a sostegno delle categorie e dei soggetti svantaggiati colpiti dalla crisi economica, e 400.000 euro, per l’attivazione dei Confidi e per misure a supporto delle piccole e medie imprese del nostro territorio. Il primo intervento ha comportato l’attivazione di un bando per concedere i benefici economici previsti ed è in corso di svolgimento. Della seconda misura e soprattutto degli interventi per la piccola e media impresa, ridotti a 200.000 euro con la variazione di bilancio necessaria per i danni post-alluvionali del primo ottobre, non si conosce cosa sia stato fatto, sempre che si sia fatto, ed eventualmente come è stato fatto.

«Quella dei Confidi è una modalità d’intervento particolarmente importante per supportare le aziende in difficoltà e creare formule di sostegno al settore imprenditoriale duramente colpito dalla crisi – spiega lo stesso Rao -, soprattutto per le piccole e medie realtà, che nel nostro territorio rappresentano il tessuto connettivo della nostra economia. Sostenere le imprese significa sostenere il mantenimento del potere occupazionale, dare una boccata d’ossigeno alle situazioni debitorie delle stesse nei confronti di un sistema creditizio particolarmente severo e non favorevole nei confronti delle nostre piccole realtà imprenditoriali, e soprattutto favorire gli investimenti, creando così condizioni di sviluppo».

Per conoscere i motivi che hanno fino ad oggi impedito la realizzazione di tali interventi, e capire se l’Amministrazione Ricevuto ha veramente l’intenzione di portare avanti l’iniziativa, deliberata tra l’altro dal Consiglio Provinciale, e sostenere le piccole e medie imprese della nostra Provincia, lo stesso Rao ha presentato una interrogazione al Presidente della Provincia, ed inoltre con il gruppo del Pp e l’Udc presenterà in Consiglio Provinciale una mozione con la quale si riconfermerà l’atto d’indirizzo a tale proposito, auspicando che «non si voglia tornare indietro rispetto ad un formalizzato impegno nei confronti delle realtà produttive che da sempre vengono trascurate dall’Ente, e questo al di là delle dichiarazioni di facciata».