Secondo il partito radicale è impossibile ricorrere alla consultazione popolare per la mancata nomina del Comitato dei garanti
Le ragioni del “sì” a confronto con quelle del “no” sulla riqualificazione del Tirone e dei progetti della Stu ad esso relativi.
Il Consiglio della IV circoscrizione è pronto a riunirsi in una seduta straordinaria aperta, che si terrà domani pomeriggio, con inizio alle 17,30 all’interno della Galleria Santa Marta in Via Pascoli. All’ordine del giorno proprio la discussione sui progetti della STU- Tirone, sui quali in città si acceso un dibattito, che da settimane tiene banco e coinvolge rappresentanti politici, tecnici e comuni cittadini.
Tra le iniziative più significative, la proposta di un referendum propositivo, avanzata dal consigliere comunale dell’Udc, Giuseppe Melazzo. Iniziativa che ha, però, incontrato qualche resistenza, soprattutto da parte dei radicali messinesi,i quali la ritengono demagogica ed irrealizzabile per l’assenza del Comitato dei garanti previsto dall’art.32 dello Statuto del Comune.
“I radicali di Messina, che non sono presenti in Consiglio Comunale – si legge in un comunicato – si permettono, per opportuna conoscenza, di sottoporre all’attenzione dei signori consiglieri comunali l’art.32 dello Statuto che, riteniamo, sia ancora in vigore”.
Come riportato nel documento, il comma 5 dell’art. 32 prevede che ”spetta al comitato dei garanti indire il referendum”.
“Se ciò fosse vero – continuano i radicali- riteniamo che nessun referendum sia possibile indire per il semplice motivo che gli stessi consiglieri comunali non hanno mai provveduto ad nominare detto Comitato dei Garanti, il difensore civico e il regolamento di attuazione. Insomma – cocludono- una serie di omissioni gravissime delle quali qualche ordine di controllo dovrebbe pur chiedere spiegazioni”.
I radicali messinesi poterebbero decidere di partecipare alla seduta aperta della IV circoscrizione, alla quale – fa sapere il presidente Francesco Quero – prenderanno sicuramente parte: gli assessori Scoglio, Corvaja, Romano, Capone, Mondello; il presidente del consiglio comunale Previti; il presidente della commissione consiliare urbanistica Guerrera e i capigruppo; i vertici della Stu Picarella e Cavallaro ; il Responsabile Unico del Procedimento l’Ing. Cucinotta; i Presidenti degli Ordini degli Architetti Montalto e degli Ingegneri Trovato; il Presidente di Confindustria Blandina componenti della commissione paritetica sul Tirone; l’ingegnere capo del Genio Civile Sciacca; il Soprintendente Sciamone; i sindacati Confederali Cgil, Cisl, Uil e Ugl; i Comitati territoriali e professionali (Comitato Tirone, Comitato “Comunità Urbana” etc.) e numerose associazioni culturali e ambientaliste (Fare Verde, WWF, Legambiente, Italia Nostra, Svegliati Messina etc.).