Il segretario cittadino di Sicilia Futura è intervenuto, rivolgendosi all'assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo in modo che lui stesso si faccia promotore di un pronto e risolutivo intervento per risolvere la questione di Taormina Arte.
“Siamo vicini al baratro perché se ancora a qualcuno sfugge la gravità dell'episodio, la bocciatura in Consiglio comunale del nuovo statuto di Taormina Arte rappresenta una pietra tombale sulle speranze di rilancio della Fondazione e soprattutto pone a rischio collasso le già asfittiche casse del Comune di Taormina, chiamato a rispondere dell'enorme mole di debiti della Fondazione”. All’indomani della bocciatura dello statuto “palermocentrico” necessario per trasformare il comitato di Taormina Arte in fondazione, il segretario cittadino di Sicilia Futura, Andrea Raneri, è intervenuto, rivolgendo un appello all'assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo, perché si faccia promotore di “un pronto e risolutivo intervento da parte della Regione per evitare che lo ‘strumento’, che doveva servire a rilanciare in maniera seria e con criteri manageriali la ‘mission’ di TaoArte diventi un boomerang devastante, i cui esiti senza adeguate risposte a breve saranno sotto gli occhi di tutti”. Una scelta, quella di non approvare la delibera presentata dal commissario “ad acta”, Pietro Di Miceli, e “benedetta” dal sindaco Eligio Giardina, che sta facendo discutere molto in città e che molto probabilmente provocherà forti polemiche nelle prossime ore.
Redazione