"Vogliamo dare forza ad un progetto di cambiamento, consapevoli che nessuno tra noi è il nuovo, ma nella convinzione che la novità può riguardare metodologia e competenza, all’interno di un movimento moderato capace di ascoltare e ragionare”
Alla presenza dei massimi dirigenti del gruppo politico “Sicilia Futura”, Bruno De Vita, insieme ai tanti amici che affollavano la sala, ha ufficializzato la volontà di partecipare da protagonista al confronto politico locale e non. “Mettendo a servizio della comunità – ha spiegato De Vita nel suo intervento – l’esperienza maturata, insieme, non solo a tutti coloro che hanno voluto condividere tale scelta, ma anche a chi, come gli onorevoli Beppe Picciolo e Nicola D’Agostino e l’intera dirigenza del movimento Sicilia Futura, la politica continua a farla con impegno, onestà e serietà".
“Abbiamo deciso di impegnarci – ha proseguito De Vita -perché vogliamo dare forza ad un progetto di cambiamento, consapevoli che nessuno tra noi è “il nuovo”, ma nella convinzione che la novità può riguardare obiettivi, metodologia e competenza, all’interno di un movimento politico moderato, ma non conservatore, capace di ascoltare e ragionare”: un nuovo soggetto politico che sappia coniugare “riformismo e solidarietà”.
Tale scelta è stata comunicata nel corso dell’incontro, tenuto in un noto albergo di Taormina, sul tema: “Riforme ed organizzazione territoriale: “Sicilia Futura” interlocutore privilegiato delle istituzioni? quali scenari politici in vista dei prossimi appuntamenti elettorali”, nel corso del quale, appunto, è stata ufficializzata l’adesione di De Vita e del suo gruppo a “Sicilia Futura”, alla presenza dell’On. Beppe Picciolo, capogruppo di Sicilia Futura all’ARS ed indiscusso punto di riferimento della politica regionale e dell’On. Nicola D’Agostino segretario regionale del partito.
“Ci sentiamo già impegnati in vista di tutte le prossime scadenze elettorali – ha concluso De Vita – certi che, tutti insieme, abbiamo le capacità ed i numeri per contribuire a sostenere con forza l’azione politica dei nostri deputati, ma anche a guardare alle dinamiche cittadine con la consapevolezza di poter esprimere la futura classe di governo di Taormina”. Prematuro immaginare comunque cosa cambierà nello scenario politico cittadino, anche perché sia De Vita che Mario D’Agostino, vice sindaco di Taormina e Vice Segretario Provinciale di Sicilia Futura, nel corso dei loro interventi, hanno sottolineato l’autonomia del percorso politico a livello locale, almeno allo stato attuale, pur manifestando la volontà di aprire un confronto sui temi importanti della politica taorminese.